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Alemanno: "Svolta storica dopo 20 anni di promesse"

Gianni Alemanno

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Il sindaco Alemanno non nasconde la soddisfazione. Doppia: perché la norma su Roma Capitale è stata approvata alla Camera e perché anche il Pd ha dato il via libera. Sindaco, allora tra poco la sua vita diventerà più leggera... «Bè, sarà più semplice anche quella dei cittadini. Con le nuove norme potremo sveltire le procedure e non avremo bisogno di commissariamenti. Inoltre conteremo sulla possibilità di ottenere più risorse dal gettito fiscale». Dunque finalmente si riconosce il ruolo particolare della Capitale. C'è voluto tanto tempo... «Non c'è dubbio. Dopo vent'anni di storia, di rinvii, di promesse non mantenute, è andata bene. Per questo ringraziamo il presidente Berlusconi: solo attraverso la stretta collaborazione con il Governo è stato possibile conseguire questo obiettivo straordinario». Anche il Partito democratico ha detto sì. «Il Pd ha riconosciuto che la norma era valida e che rafforza il ruolo della Capitale. Non era davvero più possibile amministrare questa città con gli stessi poteri di un Comune di cinquemila abitanti». Soltanto per costruire un marciapiede, per non dire un parcheggio, ci vogliono anni di procedimenti burocratici. L'ex sindaco Veltroni se ne è spesso lamentato. I nuovi poteri di Roma renderanno più rapide le decisioni? «È così. Adesso ci metteremo la metà del tempo».

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