Biagi attacca il Cavaliere FI: «Scorretto»

«Qualche anno fa, sempre dalle colonne del Corriere della Sera — ha commentato il responsabile della comunicazione del gruppo di Forza Italia alla Camera, Giorgio Lainati — Enzo Biagi si spinse in un improvvido e incredibile parallelismo affermando che come Berlusconi anche Hitler era arrivato al potere democraticamente. Le parole di oggi sono la naturale prosecuzione di questo convincimento di fondo che evidentemente è frutto di una incredibile carica di odio e livore personale». Duro anche il vice coordinatore di Forza Italia fabrizio Cicchitto: «Non ci sembra che tramutare una battuta autoironica in una truculenta e volgare sfida alla piazza sia il massimo della corretta informazione. Il tutto è condito anche da una battuta grevemente maschilista nei confronti della Coordinatore provinciale di Bolzano di Forza Italia che, avendo il grave torto di avere i capelli biondi, diventa una "biondona"». Dal centrosinistra replica Giorgio Merlo, componente della Margherita in commissione di Vigilanza Rai: «Sono squallide le accuse rivolte dalla maggioranza a Enzo Biagi. Primo perché Biagi si è limitato a riproporre i gesti volgari che lo stesso Berlusconi ha fatto durante un comizio, secondo, perchè nei confronti di un grande giornalista, allontanato dalla Rai dopo il diktat bulgaro del premier, la maggioranza dovrebbe soltanto chiedere scusa».