
L'Aria che Tira, Umberto Galimberti spiazza tutti: “Pace impensabile, Putin vincerà”. La vera guerra nascosta

Umberto Galimberti e il destino segnato dell’Ucraina. Il filosofo è ospite della puntata del 5 aprile de L’Aria che Tira, programma di La7 condotto da Myrta Merlino, e non vede un gran futuro per Kiev, svelando i veri motivi dietro al conflitto: “Inizia una nuova storia. La storia vecchia prevedeva che l’America fosse in qualche modo un gendarme, o per usare un’espressione più morbida, l’ordinatore del mondo. Non è più così. Questo era possibile perché la Russia e la Cina erano stati di contadini, la guerra poi era polarizzata tra Russia ed Usa, ora non è più così. Non appena la Russia ha assistito al ritirarsi dell’America e ha visto che non sono intervenuti sulla Georgia, idem con l’Ucraina e pure quando ha devastato la Siria e quando ha bombardato la Libia l’America non ha fatto niente, che poi si è ritirata in maniera indecente dall’Afghanistan. Questo per Vladimir Putin era il momento giusto per entrare in Ucraina e conquistarla. L’Ucraina è un pretesto, la vera guerra è tra Usa e Russia. La pace oggi come oggi è impensabile, non è che Putin rinuncia a vincere una guerra che inevitabilmente vincerà.
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“Una volta che avrà vinto - sottolinea ancora Galimberti - si incontrerà con Volodymyr Zelensky, ma non può essere un incontro a due, visto che Zelensky non potrà fare altro che accettare le conquiste della Russia. Bisognerebbe fare un'operazione tipo Yalta, mettere insieme Russia, America, Cina, magari anche l'India, e spartirsi le zone d'influenza, come si è fatto nella Guerra Fredda. Questa è la nuova storia, questo è quello a cui tendono Cina e Russia, per questo Pechino appoggia Mosca, perché vuole entrare anche lei nel controllo di zone di influenza”.
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