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Bce, altra stangata sui tassi per abbassare l'inflazione. A marzo nuovo rialzo

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Altro intervento contro l’inflazione da parte della Banca Centrale Europea. Il Consiglio direttivo ha deciso di innalzare di 50 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della Bce. Pertanto, i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 3,00%, al 3,25% e al 2,50%, con effetto dall’8 febbraio 2023.

 

 

Il Consiglio direttivo della Bce "prevede ulteriori incrementi" dei tassi di interesse e "alla luce delle spinte inflazionistiche di fondo, intende innalzare i tassi di interesse di altri 50 punti base nella prossima riunione di politica monetaria a marzo, per poi valutare la successiva evoluzione della sua politica monetaria”. "Mantenere i tassi di interesse su livelli restrittivi - viene evidenziato da Francoforte - farà diminuire nel corso del tempo l’inflazione frenando la domanda e metterà inoltre al riparo dal rischio di un persistente incremento delle aspettative di inflazione. In ogni caso, anche in futuro le decisioni del Consiglio direttivo sui tassi di riferimento saranno guidate dai dati e rifletteranno un approccio in base al quale tali decisioni vengono definite di volta in volta a ogni riunione”. Il Consiglio direttivo della Bce "è pronto ad adeguare tutti i suoi strumenti nell’ambito del proprio mandato per assicurare che l’inflazione torni all’obiettivo del 2% a medio termine".

 

 

All’orizzonte c’è quindi un altro rialzo dei tassi d’interesse. E lo ha chiarito senza tanti giri di parole anche Christine Lagarde, numero uno della Bce. ”No, no, no”, così la presidente in conferenza stampa a Francoforte ha risposto alle ipotesi che i rialzi dei tassi possano rallentare dopo marzo. "C'è ancora molta strada da fare, non siamo ancora arrivati al picco", ha sottolineato Lagarde, aggiungendo e concludendo che il rialzo programmato a marzo "è un'intenzione, ma non un impegno irrevocabile".

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