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Tutela del risparmio contro gli eccessi della globalizzazione

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Lamontagna richiede sacrifici, come il risparmio. Chi conosce Tremonti sa che è un grande risparmiatore, attento alla spesa. Tremonti ha indotto l'Europa, a considerare il risparmio quale contropartita del debito. Lo abbiamo più volte affermato. L'Italia è uno Stato povero con famiglie ricche che non nuotano nel benessere. La forte componente di risparmio rende la nostra gente molto più virtuosa rispetto a quella delle altre nazioni. Tremonti ha giustamente convinto i colleghi europei che il risparmio è l'elemento fondamentale che indicata la salute della nazione, anche se debito e deficit vanno attentamente monitorati. Se le famiglie sono fortemente indebitate con uno stato spendaccione l'allerta deve essere massima per la tenuta dei conti pubblici. È sufficiente un po' di buon senso. A parte la nozione geografica lo Stato è il nome che viene dato al complesso dei cittadini che ne fanno parte. Costituisce l'entità politica governata da rappresentanti del popolo che ha dato loro delega. Anche se il progresso cambia il modo di vivere, la radice rimane la stessa. L'incentivazione al risparmio è sancita dalla nostra Costituzione. I padri fondatori avevano visto giusto. È dal risparmio che parte l'economia. Gli sprechi sono droga. Rendono euforici ma creano danni. Il ritorno al senso del denaro costituirà la scossa necessaria per il rilancio. Anche a tutela dei guasti della caotica globalizzazione finanziaria.

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