L'Ue multa le agenzie di rating scorrette

Perquelle che non rispetteranno le regole europee e che saranno giudicate colpevoli di aver favorito la speculazione sui mercati sono infatti in arrivo multe salate e pesanti sanzioni, fino alla sospensione della licenza necessaria per operare nei Paesi della Ue. L'ulteriore giro di vite era stato promesso dal commissario Ue ai servizi finanziari, Michel Barnier, dopo lo scalpore suscitato da alcune recenti decisioni, come quella di Standard&Poor's di declassare il rating sul debito sovrano greco a «spazzatura». E arriva a pochi giorni dal G20 di Toronto, mentre anche negli Usa la commissione d'inchiesta sulla crisi finanziaria si appresta a far luce sul ruolo giocato dalle agenzie di rating. La proposta di regolamento che oggi verrà presentata dal commissario Barnier e dal presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso, va a rafforzare le norme già decise dall'esecutivo europeo dopo la crisi finanziaria del 2008, tra le quali quella che prevede l'obbligo di registrazione per le agenzie di rating attive in Europa. L'obiettivo è quello di un'entrata in vigore del nuovo regolamento a fine anno.