Intesa SanPaolo vede un 2009 positivo

Neldettaglio, l'istituto guidato da Corrado Passera ritiene ora «plausibile» un risultato di esercizio in crescita rispetto al 2008, dopo le precedenti attese di un utile «non molto inferiore» al 2008. «Dovremo prendere in considerazione tutte le ipotesi ma davvero contiamo di poter ricominciare a distribuire dividendi dal prossimo anno», ha così confermato Passera presentando i risultati agli analisti finanziari. «In merito alle cessioni o alla quotazione delle attività non strategiche al momento non ci sono aggiornamenti - ha detto però Passera -. Confermiamo di attenderci di completare il primo lotto entro l'assemblea degli azionisti, speriamo di poter fare qualche annuncio entro la fine dell'anno». Nessun aggiornamento su Fideuram, l'amministratore delegato di Intesa ha comunque sottolineato che «sta andando meglio trimestre dopo trimestre» e che «beneficerà di quello che accadrà nel mondo del risparmio, della gestione e delle reti di promotori». Il miglioramento delle attese a fine anno dipende da commissioni, costi, provvisioni e capital gain risultati «migliori delle attese» negli ultimi mesi, ha spiegato Passera, oltre che dagli utili segnati nel trimestre. «Siamo abbastanza soddisfatti dei nostri risultati trimestrali», ha detto. L'utile di Intesa Sanpaolo nel terzo trimestre risulta in crescita del 25% senza gli elementi non ricorrenti (utile normalizzato). Nei nove mesi l'utile netto della banca è in calo a 2.262 milioni, rispetto ai 3.781 milioni dei primi nove mesi del 2008. Il dato normalizzato sui nove mesi è invece in calo del 37,9%.