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Nel 2006 un italiano su tre sotto i 10 mila euro

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Tanti,il 35% del totale, coloro che dichiarano addirittura meno di 10 mila euro, mentre non arrivano neanche al punto percentuale i «paperoni» con redditi da oltre 100.000 euro. È questa l'Italia fotografata dalle ultime dichiarazioni dei redditi disponibili (2007 sull'anno di imposta 2006), diffuse dal dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia. Un'Italia che comunque sembra stare meglio rispetto all'anno precedente, considerato che il reddito medio risulta in crescita del 5,7%. Come anche cresce del 3,5% «la quota di società con imposta positiva». Un passo in avanti che però ugualmente conferma il dato che in Italia circa una società su due è in «rosso». Quasi l'80% dei redditi Irpef arriva da lavoro dipendente o pensione mentre Il 35% dei contribuenti italiani vive con poco più di 800 euro al mese. I più ricchi del Paese, coloro cioè che dichiarano oltre 100.000 euro, sono lo 0,9% del totale e sopra i 70.000 euro è appena il 2% degli italiani. La fascia di reddito più consistente è quella tra i 10.000 e i 40.000 euro (58,4%). Il 51% dell'imposta sul reddito è pagata dal 10% dei contribuenti con i redditi più alti.

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