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Rialzo del 4% a Piazza Affari

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Mani forti sul Leone

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Impressionanti i volumi, con il 2% del capitale scambiato (tre volte la media degli ultimi 30 giorni) per un controvalore di poco meno di 900 milioni di euro. Il saldo degli scambi nelle ultime due settimane è cosi salito all'11%. Resta ancora mistero sugli acquirenti. «Mi piacerebbe tanto saperlo», ha detto il presidente delle Generali, Antoine Bernheim, a chi gli chiedeva chi stesse comprando. In Borsa, visto i volumi degli ultimi giorni, la convinzione è che sul titolo stiano muovendo mani forti, in vista dell'assemblea di aprile chiamata a rinnovare i vertici. Dopo l'uscita allo scoperto di De Agostini, con una quota del 2%, anche altri potrebbero avere interesse a entrare nella partita che si gioca attorno alla più grande istituzione finanziaria del Paese. La Consob, da parte sua, ha iniziato un monitoraggio più serrato sull'andamento del titolo. Per ora dagli acquisti si sono tirati fuori solo Unicredit e SanPaolo Imi.

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