Dati Acea: ad agosto quota di mercato del 6,5%

Il mercato dell'auto è in affanno, ma Fiat tiene il ritmo

Dopo la flessione di giugno (-4,1%), le immatricolazioni registrano un calo anche a luglio (-4,5% a 1.220.753 unità) e agosto (-1,4% a 886.824 unità), rispetto agli stessi mesi del 2005. I dati, diffusi oggi dall'Acea, evidenziano un ribasso delle vendite anche in Italia, rispettivamente dell'11,1% a luglio (a quota 190.266) e del 2,3% ad agosto (a 95.918 immatricolazioni). Il gruppo Fiat però si conferma ancora una volta in controtendenza rispetto al mercato, immatricolando a luglio in Europa occidentale 92.565 autovetture (+7% rispetto allo stesso mese del 2005) e ad agosto 54.324 (+16,5%). In crescita anche la quota di mercato di Fiat Auto, attestatasi a luglio all'8%, dal 7,1% del luglio 2005, e ad agosto al 6,5%, dal 5,5%. Positivi - sottolineano da Torino - i risultati in tutti i principali mercati europei. A luglio, la quota in Germania è stata del 2,4% (+0,5 punti percentuali rispetto al luglio 2005), in Francia del 4% (+0,5), in Spagna del 3,3% (+0,3) e nel Regno Unito del 3,2% (+1,3). Tra i brand il risultato migliore è stato quello di Fiat (+9,9% a 70.300 unità) che ha raggiunto il 6,1% di quota (+0,8). Lancia (-8,1% a 9.457 unità) è stata stabile allo 0,8% e Alfa Romeo (+4% a 12.310 unità) è passata dall'1 all'1,1%. Secondo l'Associazione dei costruttori europei di auto, il calo del mercato registrato negli ultimi due mesi «sembra influenzato dalla generale incertezza circa le condizioni economiche (per esempio dalla crescita del prezzo della benzina e dei tassi d'interesse in alcuni paesi).