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di GIULIO STRADA UN MANUALE per affrontare le nuove frontiere della politica che non finiscono più ormai ...

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Sono questi gli argomenti che tengono banco nel libro "Geopolitica dello spazio", scritto dal presidente di Confindustria Lazio e Sviluppo Lazio, Giancarlo Elia Valori. «Parlare di spazio propone complesse riflessioni di diritto, di geopolitica e di geoeconomia - chiarisce a Il Tempo Valori - È vero che il nostro paese ha raggiunto una posizione di assoluta avanguardia e che l'industria nazionale detiene aree di eccellenza di assoluto prestigio a livello internazionale. Ed è vero che non sono mancati investimenti, ma resta la sensazione che si possa fare di più, specie a livello di progetti». L'Europa, infatti, nonostante le energie profuse, gli investimenti stanziati e le alleanze rischia di rimanere indietro non solo rispetto agli americani, ma anche con riguardo ai paesi emergenti. Per questo bisognerebbe studiare una collaborazione fra l'Esa, l'Agenzia spaziale europea, e l'Unione europea. E ancora continuare a mettere risorse finanziarie nel settore. L'Italia è infatti all'avanguardia sia nella ricerca sia nello sviluppo applicato all'industria. Insomma le sollecitazioni che provengono da questo volume rappresentanto un importante vademecum per tutti gli uomini che fanno politica con una visione che esula dai normali confini naziionali L'invito finale di Valori non lascia margine di dubbio sulla valenza strategica del settore. «È assolutamente necessario investire nell'aerospazio, soprattutto in Italia, per acquisire quel margine competitivo nelle tecnologie di punta, che hanno spesso derivazione militare e spaziale e che potrà permetterci di avere ancora un sistema produttivo fortemente differenziato e un margine di produttività elevato rispetto ai competitori globali» conclude Elia Valori.

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