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Unipol pensa agli acquisti

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A Milano il titolo ha chiuso a 2,73 euro perdendo lo 0,85%. Ma il minimo giornaliero è arrivato proprio dopo la chiusura della presentazione quando il titolo ha toccato 2,70 euro. Eppure i dati dell'anno passato sono più che lusinghieri. La raccolta assicurativa aggregata è aumentata del 12%, l'utile netto consolidato ha raggiunto i 283 milioni di euro, cioè il 6,4% in più rispetto il 2004 e il dividendo atteso a maggio è pari a 0,12 euro per le ordinarie. L'Unipol si conferma così il quarto gruppo assicurativo per premi raccolti e come ha affermato il direttore generale Carlo Cimbri «continua a crescere nel settore vita mentre è costante nel settore danni che in Italia è ad altissima concentrazione». L'attenzione degli analisti si è perciò spostata sul piano strategico che Pierluigi Stefanini, presidente e ad del gruppo, ha rinviato a giugno per i dettagli, anticipando solo che «l'approccio deve essere realistico». La compagnia comunque valuta ogni opzione per acquisizioni in grado di rafforzare quel modello di bancassicurazione, vincente in Europa, e che verrà dettagliato nel nuovo piano industriale diffuso entro il mese di giugno. In attesa di individuare il soggetto giusto per impiegare quei 2,6 miliardi di euro di capitale in eccesso rimasti in cassa dopo la mancata acquisizione Bnl. Dopo aver realizzato una interessante plusvalenza vendendo a Bnp Paribas, il gruppo ha ricevuto in cambio dai francesi alcune intese industriali nei settori assicurativi vita, danni e previdenza integrativa. In particolare l'Unipol acquisterà nel 2006 l'1% della Bnl Vita arrivando così all'agognato 51%, che metterà in sinergia con le attuali tre compagnie controllate Unipol, Aurora e Quadrifoglio Vita. Bnp Paribas dal canto suo acquisirà il 4,5% del capitale di Finse, l'azionista di riferimento dell'Unipol. Ma Mps, che ha il 27,8% del capitale Finsoe, non ha apprezzato quest'ingresso societario ma visto che gli accordi incrociati tra l'Unipol e Bnp Paribas hanno scadenza quinquennale è necessaria da parte dei senesi pacatezza di giudizi.

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