Fiat, meno rosso per il settore auto

Le cifre si sapranno di preciso solo oggi, dopo l'esame del consiglio di amministrazione, ma il raggiungimento dell'obiettivo è stato anticipato ieri dallo stesso amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, che è intervenuto al 60esimo anniversario dell'Unione degli industriali di Chieti, sua città d'origine. E la Borsa ha subito reagito positivamente: in una giornata debole la Fiat è cresciuta del 2,3% superando quota 7 euro (7,02). I progressi dunque proseguono, tanto che è possibile anche anticipare il lancio di nuovi modelli. E così alla fine del prossimo anno la Fiat riprodurrà la mitica «500». Lo ha detto il presidente di Fiat e Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, anch'egli presente all'incontro di Chieti. Intanto per il 2005 ci sarà l'esordio del coupè Alfa Brera, di una versione fuoristrada della Panda e dell'atteso Suv Fiat 16 realizzato con Suzuki, che sarà l'auto ufficiale delle Olimpiadi invernali 2006 di Torino. Secondo gli analisti, il Lingotto avrebbe chiuso il terzo trimestre con un fatturato in lieve rialzo rispetto ai primi nove mesi del 2004, ma soprattutto nel settore auto ci sarebbe stata una riduzione netta delle perdite di gestione. In base alle stime il «rosso» dovrebbe aggirarsi tra i 100 e i 150 milioni di euro contro i 270 dello stesso periodo dello scorso anno ed i 331 del terzo trimestre del 2003. «Tutte le trimestrali sono importanti - ha sottolineato ancora Marchionne - e domani (oggi, ndr) confermeremo quello che abbiamo detto pubblicamente per quanto riguarda gli obiettivi del 2005. Le cose stanno migliorando. Avremo di nuovo un utile nel terzo trimestre. Continuiamo a lavorare per il quarto trimestre che è quello più importante». In effetti per il Settore Auto, che rappresenta poco meno del 50% del fatturato di Fiat, nell'ultimo periodo dell'anno si dovrebbero sentire gli effetti positivi delle vendite della Grande Punto che in un solo mese di commercializzazione ha già tagliato il traguardo dei 35 mila ordini. Secondo alcune fonti finanziarie, il Lingotto potrebbe raggiungere l'obiettivo di ridurre le perdite della gestione ordinaria di Fiat Auto di circa 500 milioni di euro nell'intero 2005, cioè di attestare a circa 320 milioni di euro il «rosso» nei 12 mesi (nel 2004 era stato di 820 milioni di euro). Note positive arrivano anche dagli altri settori. Ieri Cnh (Trattori e macchine movimento terra) ha annunciato che il terzo trimestre si è chiuso con un utile netto di 27 milioni di dollari, rispetto ai 25 milioni dell'analogo periodo 2004. Nei primi nove mesi l'utile netto è stato di 156 milioni, in crescita del 58%. I ricavi nel terzo trimestre sono stati pari a 2,8 miliardi di dollari, sostanzialmente allineati a quelli del corrispondente trimestre dello scorso anno. Per l'intero 2005 Cnh prevede una crescita dei ricavi netti fino al 5%.