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Morgan asfalta in tv il manager di Bugo. Scontro in diretta con Valerio Soave

Giada Oricchio
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Scontro senza esclusione di colpi tra Morgan e Soave a "La vita in diretta". Il Festival di Sanremo continua per Morgan e Bugo, nonostante siano stati squalificati dalla gara. Marco Castoldi, in arte Morgan, dilaga in tv e via telefono si scontra con chiunque, mamma compresa. Questa volta ha telefonato in diretta a “La Vita in Diretta” per replicare alle parole del manager Valerio Soave. Lo scontro è avvenuto sotto gli occhi di Lorella Cuccarini e Alberto Matano, i conduttori del contenitore pomeridiano di Rai1. Morgan ha attaccato a testa bassa: “Questo è un Festival iniziato con polemiche sui testi dei rapper, che hanno un linguaggio non accettabile. Ma loro non sono dei poeti e i loro testi non potrebbero essere pubblicati. Siccome io, invece, sono una persona che si esprime con il testo poetico, quello è il mio linguaggio, non una reazione violenta, né volgare. Ho solo espresso il mio pensiero. Io non ho fatto una cosa oltraggiosa, io mi sono espresso. Non è fuori dalle regole, è fuori dal regolamento. Ma un concorrente è libero di seguirlo o meno. Il regolamento del Festival non è una legge dello Stato. Io sono un uomo di spettacolo, di palco, non di pace”. I conduttori gli hanno chiesto se c'è margine per una pacificazione con Bugo (sabato sarà ospite di Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero a “Una storia da raccontare” su Rai1) e Morgan: “La situazione è complessa, si poteva arrivare a un rapporto sincero. L'amicizia, dopo 12 anni, è stata distrutta da Soave, che ha scelto di buttare la benzina sul fuoco, ma mi deve ringraziare perché Soave sta facendo il grano”. In collegamento con l'inviata, Valerio Soave, accusato più volte da Morgan di mobbing e di scorrettezze, ha replicato secco: “E' tutto inventato, chi gli sta vicino lo porti a visitare. Lui sta inventando tutto. E' tutta una favola. Morgan mi è costato 26mila euro, il soggiorno e tutto. Ho tutte le fatture...Si inventa tutto: lesioni, botte, insulti...È da curare”.

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