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«Vi racconto la storia di mio nonno»

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Ilmini film, applaudito in sala grande, in onda su Diva Universal (Sky) il 23 settembre alle 21, ha aperto ierii Controcampo italiano precedendo «Scialla!» di Francesco Bruni. È una storia tenera, con protagonista un anziano maestro interpretato da Renato Scarpa, che non si arrende alla pensione e si intrufola ogni mattina nella scuola elementare dove insegnava per interrogare i suoi piccoli scolari. «Mi sono trovata più di una volta sui set a dirigermi da sola perchè i registi che avevo pensavano più ai lati tecnici che all'interpretazione degli attori. Mio marito scherza e dice che è la mia mania di avere tutto sotto controllo. In realtà, la regia mi affascina e questa storia mi apparteneva, la sentivo sincera. È uno sguardo su una persona che diventa anziana e come tale invisibile alla società e invece bisognosa di attenzioni. Come considero Il maestro? Un numero zero, insomma in futuro vorrò riprovarci», dice l'attrice lanciata nel cinema dal «Postino» di Massimo Troisi. «Io vado avanti come un bulldozer e quando qualcuno si sofferma solo sulle mie tette lo considero un deficiente e tale è. Il corto è stato scritto da mia sorella Giovanna, è ispirato a mio nonno e interpretato dai ragazzini della quinta elementare della scuola romana frequentata da mia figlia Giulia. Essere qui a Venezia con il mio debutto è una grande vittoria, ma non mi fermo qui. A ottobre andrò in Cina per un film che produco e interpreto, una coproduzione Italia-Cina che sarà anche un omaggio alla mia Sicilia attraverso una commedia brillante dei mille risvolti». S'intitola «C'è sempre un perchè», avrà la regia di Vincenzo Tripodo e con lei nel cast ci sarà Huang Bo.

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