Addio Postlethwaite: il migliore

Oltreche il migliore attore del mondo. Pete Postlethwaite, attore inglese re dei caratteristi, interprete di tante pellicole, è morto all'ospedale di Shropshire, nell'ovest dlel'Inghilterra, dopo una lunga malattia. Aveva 64 anni. Steven Spielberg, che lo volle in «Il mondo perduto: Jurassic Park» e «Amistad», lo definì «il miglior attore del mondo». E c'è da credergli visto che Postlethwaite, nome ingombrante ma che l'attore non volle mai cambiare, nato nel '46, iniziò la carriera con una durissima gavetta teatrale alla Royal Shakespeare Company. Poi una presenza costante nel miglior cinema inglese. La grande notorietà, poi, con «L'ultimo dei Mohicani», «Nel nome del padre», del '93, per il quale fu candidato all'Oscar. Nella carriera tanti ruoli: indimenticabile quello dell'avvocato ne «I soliti sospetti». Del suo mestiere un giorno con ironia disse: «Alla fine, recitare vuol dire saper mentire. Siamo impostori di professione e il pubblico ci accetta così. Abbiamo fatto un patto: noi raccontiamo una storia zeppa di bugie, ma il pubblico sa che contiene anche una verità».