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«Con Atlantide vi racconto la grande storia»

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Storiedi uomini e di mondi». Natascha Lusenti, nella prima puntata di Atlantide... «Le storie intrecciate di tre donne, storie scandalose. Si parlerà della Monaca di Monza, di Cleopatra e Brigitte Bardot». Verranno confrontate? «No. Diciamo che le raccontiamo attraverso documentari senza giudicarle». La puntata che consiglierebbe? «In tutto saranno settanta e tutte interessanti. Dipende dai gusti. Io sono molto appassionata della storia del Novecento e abbiamo sempre appuntamenti in cui parliamo della Seconda Guerra». Per un amante della Storia Moderna? «C'è una puntata molto interessante, quella su Lutero e sulla Riforma». Le novità di questa edizione? «Il programma è collaudato. E Il mio è un ritorno perché sono stata la conduttrice del primo anno di Atlantide» La parola chiave del programma? «La storia e... le storie di uomini e di donne. Da qui il sottotitolo "Storie di uomini e di mondi": lo discutemmo nella prima edizione della trasmissione». Normalmente cosa vede in tv? «Programmi di approfondimento e di informazione: documentari. Poi sono appassionata di calcio e guardo sempre la Roma. Ma d'altro canto lavoro molto e leggo molto e non è che abbia poi così tanto tempo. Sono appassionata di cinema e se passano qualche film bello... Me lo vedo». Un buon motivo per guardare "Atlantide". «Perché è una trasmissione fatta bene, con persone appassionate del loro lavoro. E non lo dico per piaggeria». I suoi prossimi progetti? «Sono autore di "Impero", con Valerio Massimo Manfredi, un programma firmato da Cristoforo Gorno. E scrivo un libro su calcio e cibo per il Gambero Rosso». Quando partirà "Impero"? «Ci sarà uno speciale la prossima settimana ma, per la prima serata, bisognerà aspettare novembre».

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