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Quando la senatrice stona e D'Alema vince le "primarie"

Massimo D'Alema

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SANREMO Il Dopofestival quest'anno va in onda su Youdem, la tv del Pd. Detto senza (troppa) ironia, è uno spettacolo di gran lunga più godibile di quello dell'Ariston. Atmosfera ruspante, ma ben governata dalla conduttrice Elena Di Cioccio, che deve il senso del ritmo al papà batterista della Pfm. L'altra notte sono arrivati in studio Pupo e il Principe, freschi di eliminazione, e hanno offerto una versione unplugged, meravigliosamente raggelante, della già trash "Italia amore mio", tra microfoni in caduta libera, un clima alla Blues Brothers nel bar country, e un Emanuele Filiberto (l'occhio vitreo durante l'esecuzione) che dichiarava di «votare a destra ma di pensare a sinistra».   Intanto la senatrice Roberta Pinotti si avventurava in una devastante "Volare". Attenzione, perché qui ci scappa una nuova avventura politica per il signor Savoia. Che nel gioco delle "primarie" dello show di Youdem, è abbinato a D'Alema, mentre Veltroni è associato a Malika Ayane, Povia a Ignazio Marino e Mengoni a Vendola. C'è anche Emma Bonino, legata nel fantavoto a Nino D'Angelo: lui già eliminato a Sanremo. Lei chissà.  

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