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L'Italia si racconta in sette menù

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No,non stiamo prendendo un'ordinazione al ristorante, piuttosto stiamo leggendo la storia d'Italia disegnata dalla penna di Antonio Mazzocchi. «A tavola con la storia» (Minerva Edizioni, 19 euro)racconta vizi e peccati, di gola s'intende, di personaggi illustri, politici nostrani e vip dei tempi antichi senza distinzione alcuna, se non quella fatta «di gusto». Da Manzoni a Leonardo, da Cleopatra a D'Annunzio, Mazzocchi racconta ricette e segreti culinari. Un libro, tra il serio ed il faceto, che vuole essere un compagno di viaggio attraverso la storia del nostro Paese. Un indice che comprende sette menù, da quello regale a quello erotico, fino a quello letterario, ispirati, tutti, dal sacro e unico principio della passione della gola. Il cibo come lente di ingradimento per vedere attraverso il cammino di un Paese, la tavola come strumento con cui la politica ha deciso nel corso della storia. Così sfogliando le pagine si scopre la predilezione tutta manzoniana per la sfogliata alla crema e le polpette al sugo o la passione tra Marlene Dietrich ed Erich Maria Remarque scoppiata proprio dopo una cena veneziana. Mazzocchi non lascia nulla al caso disegnando dei simpatici ritratti di personaggi famosi. Re e regine, musicisti, artisti, uomini d'azione e scrittori tutti resi «umani» dal cibo e attraverso il cibo. Immaginare la Regina Margherita mangiare la pizza inventata in suo onore, o Dalì gustare le uova fritte con miele è la quintessenza della democrazia e del pettegolezzo. La storia che diventa alla nostra portata e che, in fondo, forse ci assomiglia anche un po'. Un libro da sfogliare, leggere e assaporare dall'inizio alla fine. Più di duecento pagine che possono essere una compagnia o un'ispirazione a seconda del momento e delle intenzioni di chi legge. Conclundiamo come fa lo stesso Mazzocchi nella sua prefazione usando le parole di William Blake: «Gli italiani, con il loro inimitabile, meraviglioso attaccamento a tutto ciò che è davvero legato ai sensi fanno rivivere in noi la storia che sta dietro al cibo, l'esperienza del gusto». Un po' come questo libro, che di sicuro vi farà venire fame.

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