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Cesare Cremonini: Il nuovo risveglio del "pagliaccio"

Cesare Cremonini

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Di strada ne ha fatta. E ne continua a fare. L'ex adolescente dei Lùnapop è diventato grande ed è diventato autore. Cesare Cremonini è riuscito a compiere un non facile salto di qualità, ritagliandosi uno spazio tutto suo nel panorama italiano. Il suo ultimo cd «Il primo bacio sulla luna» è in classifica da quasi un anno e contiene brani che lasciano trasparire una maggiore maturità artistica, «Figlio di un re» su tutti. E grandi soddisfazioni Cremonini sta ricevendo anche dalla tournée estiva, in cui propone un show ricco di successi ma anche di perle musicali, spaziando dal mondo del rock a quello del jazz, toccando delicate atmosfere cantautorali per un concerto capace di mantenere lo spettatore sempre attento e coinvolto. Sabato sera il tour approderà al Teatro Romano di Ostia Antica, in una tappa che si preannuncia da non perdere. Il repertorio comprende sia alcuni brani più famosi del periodo Lùnapop («50 Special», «Un Giorno Migliore», «Vorrei», «Qualcosa di grande») che quelli nati durante la sua carriera da solista («Gli Uomini e le donne sono uguali», «Vieni a vedere perché», «Latin Lover», «PadreMadre», «Marmellata #25», «Dev'essere così», «Dicono di me», «Le sei e 26», «Figlio di un re», «Il pagliaccio»). Cesare sarà accompagnato sul palco da Nicola «Ballo» Balestri (basso) con cui Cesare si esibirà in una cover di Johnny Cash, Andrea Morelli e Alessandro de Crescenzo (chitarre), Michele Mecco Guidi (Hammond), Giovanni Guerretti (piano elettrico), Elio Rivagli (batteria), Vanessa Vaccari e Roberta Montanari (cori). Cremonini è anche molto vicino alle possibilità delle nuove tecnologie: sono oltre 11 mila i download di «Piazza Santo Stefano», la canzone inedita che il cantante ha reso scaricabile gratuitamente sul sito ufficiale (www.cesarecremonini.it), in occasione del decennale di «50 Special». Nel frattempo le radio trasmettono il quarto singolo «Il Pagliaccio», accompagnato da un video realizzato dal regista bielorusso Alexey Terexov, che vede protagonisti, oltre a Cesare e Ballo, alcuni funamboli de Le Cirque du soleil.

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