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«Il mio fisico? Non cambierei nulla»

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Ancora una volta, dopo le immagini riportate su Sky Vivo qualche mese fa, le telecamere seguiranno Brigitte Nielsen, ex moglie di Silvester Stallone, nei suoi svariati interventi estetici: un lifting, due liposuzioni e una riduzione del seno. Tra ansie, dubbi e paure fino alla lunga convalescenza e alla festa finale. Compresa la proposta della Nielsen che avrebbe voluto vendere all'asta il suo grasso, appena tolto dall'intervento di liposuzione. Al suo fianco, il quinto marito italiano, Mattia Dessi, la baronessa Marianne Von Brandstetter, sua amica del cuore, e gli inseparabili cagnolini Joker e Tootsie. Questo e altro si vedrà domani (alle 21.10 su Italia 1) a «Celebrity Bisturi» con il commento di Elisabetta Gregoraci, che svelerà anche parentesi inedite della vita privata della showgirl danese. La conduttrice televisiva è oggi nella sua residenza estiva a Porto Cervo, con suo marito, con il quale ha festeggiato da poco il primo anniversario di matrimonio. Gregoraci, come è nata l'idea di questo programma? «Mi è arrivata la proposta circa due mesi fa. Ho accettato con entusiasmo, perché si tocca un argomento molto in voga in questo momento, raccontandone le varie sfaccettature». Cosa pensa delle persone che ricorrono alla chirurgia estetica per esorcizzare e allontanare la vecchiaia? «Sono assolutamente favorevole, se serve a star bene con se stessi. Sono contraria a quella esagerata ed esasperata. Le rughe sono il segno del tempo che passa e credo che una donna possa essere assolutamente bella ed affascinante anche con qualche ruga sul viso. Personalmente preferirei evitare un intervento se il problema può essere risolto facendo attività sportiva e vita sana». Lei è fisicamente perfetta, ma le piacerebbe cambiare qualcosa del suo corpo? «No, mi paccio come sono, per ora non cambierei proprio nulla». Come ha festeggiato il suo anniversario di matrimonio con Flavio Briatore? «Nel migliore dei modi». È difficile essere moglie di un uomo celebre e importante? «È quasi un lavoro, ma con il tempo ci si organizza e ci si abitua». Le piace frequentare la mondanità ed in particolare il mitico «Billionaire»? «Mi piace frequentare i posti dove ci sono gli amici e la Sardegna è uno di questi». Lei ha ideato anche una linea di costumi con questo nome evocativo, «Billionaire»: quali innovazioni estetiche ha apportato ai bikini delle donne di oggi? «Ho ideato modelli semplici e comodi, ricchi di tanto colore, con particolare attenzione al bianco e all'oro». Il suo programma ha destato polemiche, non ultima quella di Irene Pivetti, la quale contesta il fatto che si parli di chirurgia non per gente comune e che le operazioni della Nielsen siano già andate in onda su Sky. «C'è libertà di pensiero. È giusto che ognuno esprima il proprio parere anche se negativo». Il reality è nato in Germania, dove la Nielsen si è fatta pagare dalla produzione ben 64mila euro per le sue operazioni: non crede che le follie delle star siano ormai eventi anacronistici? «Ripeto non mi piace giudicare ciò che fanno gli altri, rispetto le scelte degli altri anche se posso avere diversità di vedute». Quali sono i suoi prossimi progetti da artista? «L'esperienza nella fiction "Fratelli benvenuti", che andrà in onda in gennaio, mi è piaciuta molto ed è una esperienza che rifarei. Per il futuro vedremo. Ci sono tanti progetti: la tv prima di tutto».

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