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Carlucci, la sua legge sullo spettacolo apprezzata dal sottosegretario Giro

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Entro6 mesi potrebbe essere approvata dal Parlamento una nuova normativa della quale è autrice prevalentemente l'onorevole Gabriella Carlucci (Pdl). Ieri nell'ambito del Teatro Napoli Festival, hanno dichiarato il loro apprezzamento per il progetto di legge, Valentina Aprea, presidente della commissione cultura e i membri della stessa commissione, Emilia Grazia De Biasi (Pd), Luciano Ciocchetti (Udc) e altri. Uno schieramento compatto, apprezzato anche dal sottosegretario Francesco Maria Giro, che si è dichiarato «sottimista: entro l'anno avremo la legge, perchè c'è l'impegno di tutti». La legge Carlucci si apre con un regolamento dei rapporti fra Stato e Regioni. Affronta il problema delle risorse, declinandolo in fondi dello stato e fondi strutturali europei, che vanno resi più accessibili. La proposta prevede di semplificare l'accesso al credito, di introdurre il tax shelter e altri tipi di defiscalizzazione, di riconoscere alle imprese culturali il titolo di piccola o media impresa, con annessi vantaggi fiscali e di accesso al credito. Le risorse per la Carlucci vanno trovate, oltre che nei fondi statali (Fusa), anche nel credito sportivo, in Arcus e in un prelievo del 5% del canone Rai. Din. Dis.

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