Platea di vip

Musica, ostriche e vino bianco rinfrescano la notte della Costa Smeralda

Alcuni assicurano di averla avvistata con indosso quel suo inconfondibile stile tutto jeans e mezze maniche colorate. L'atmosfera in spiaggia, oltre alle ceramiche colorate del lussuoso albergo, aldilà del parcheggio strapieno di macchine sportive è da sogno. Intorno alle 21 la «pista» è già piena. Tanti i vip convenuti per la serata: Fiona Swarovski, Gianluca Vialli, Lele Mora, Vittorio Sgarbi, Marta Marzotto, Valeria Marini, Gabriele Muccino, questi ultimi due sbarcati ieri all'aeroporto di Olbia sono giunti in Sardegna per il festival cinematografico di Tavolara. Gli invitati sono oltre cinquecento, tra loro l'editore de «Il Tempo» Domenico Bonifaci. Lo spazio deputato all'aperitivo va per la maggiore, i tavolinetti che si affacciano sul mare hanno già registrato il tutto esaurito. Un'ora dopo centinaia di ospiti hanno già preso possesso del luogo. I vip si fanno aspettare e, messo in bella vista, un cartello avvisa la «clientela» della possibile presenza di telecamere e macchine fotografiche. Quelle dei paparazzi che, a gruppi, fanno il pigia pigia davanti alla porta d'entrata. La serata scivola via tra le mille note della cantante rock più «in» della Penisola e, in questo caso, di una Costa Smeralda dai toni accesi. C'è chi, mentre cerca posto attorno alla pista, chiede informazioni sulla possibilità, o meno, di veder eseguita questa o quella canzone preferita: le richieste, che qualche minuto dopo saranno soddisfatte, vanno da «Io» a «Bello impossibile». L'ambiente è elegante e gli ospiti, con una cena, tagliano il nastro alla movida notturna della Costa Smeralda: quella delle notti interminabili da passare dentro le discoteche, quella delle vacanze che, volendo, possono durare settimane intere. Tra abiti leggeri ed eleganti, la cena in piedi offre al pubblico la migliore cucina italiana. I piatti sono rigorosamente a base di pesce: immancabili le ostriche, i bocconcini di pesce fresco, i gamberi da servire attorno a sculture che rappresentano galeoni piazzate sopra le tovaglie blu. Lo spumante e il vino bianco scorrono a fiumi serviti da decine di camerieri in uniforme: a loro il compito di smistare i vip dall'una all'altra tavola imbandita. Sim. Cap.