DOPO I TAGLI AL FONDO SPETTACOLI

Il Sudoku aiuta il teatro in crisi

Lo fa per raccogliere fondi a suo favore dopo i tagli ministeriali del Fondo unico dello Spettacolo che l'hanno messo in crisi. L'idea è quella di trasformare il sudoku sempre più in un gioco di società, un gioco che unisca e metta a confronto più intelligenze. La finalità è di sostenere quelle compagnie teatrali che sono state depennate dalla Finanziaria, attualmente in piena crisi, rese inerte nei progetti. Il compito è stato affidato alla società editrice della storica rivista «Sipario» che distribuirà nelle edicole italiane, tramite le Messaggerie Periodici, oltre 20.000 schede di Sudoku al prezzo di 6 euro, scacchiera che sarà accompagnata da una pubblicazione in cui, oltre ad offrire gli schemi del gioco, vengono offerte informazioni culturali sul teatro e due Assegni Teatro che consentiranno di entrare gratis nei teatri convenzionati, favorendo così anche la formazione di un pubblico nuovo. Il netto dell'incasso servirà alla nascita di un Fondo Autonomo per proteggere talenti e complessi della nostra scena, individuati fra quelli in maggiore difficoltà per mancanza di sostegni adeguati. L'iniziativa è opera del direttore della rivista «Sipario», Mario Mattia Giorgetti (inventore del Sudoku, creazione che tuttora accompagna, fra l'altro, i tempi di attesa di viaggiatori, le pause dei lavoratori, rapidamente diffusasi a tutti i livelli). «Il mio intento - ha annunciato Giorgetti - è principalmente rivolto ad aiutare il teatro italiano ma è anche quello di rompere l'isolamento assoluto che il gioco determina. Con la nuova formula esso sarà distribuito in tutto il mondo, poichè registrato con brevetto internazionale».