Rolling Stones costretti a censurare il nuovo video perché troppo hard

Disintossicata e felice di tornare a lavorare sui set fotografici con l'ex fidanzato-cantante «maledetto», Pete Doherty, altrettanto giulivo alle prese con il lancio del suo nuovo cd. Ed ecco che un'altra modella rispunta all'orizzonte del gossip. E con lei il cantante di turno. Stavolta niente cocaina, però. Ma il più «classico» dei temi quando si tratta di rock-popstar: il sesso. Non nuova alle pagine patinate per l'argomento, Naomi Campbell, torna a far parlare di sè. Sì, ancora lei. L'avevamo lasciata sull'ultimo bollettino del pettegolezzo mentre mandava in ospedale a suon di pugni (qualcosa l'«incontro» ravvicinato con Tyson deve averle lasciato in eredità) la povera Yvonne Sciò. E la ritroviamo nei panni della «fedifraga» lavati fuori dalle mura domestica dall'ex assistente personale di turno. La Venere nera, secondo il racconto fatto al domenicale britannico «News of the world» da tale Rebecca White, avrebbe avuto una relazione bollente con l'idolo delle ragazzine, Robbie Williams, tra il 2000 e il 2001. Per un anno intero Naomi avrebbe perciò tradito il suo fidanzato ufficiale di allora, il boss della Renault Flavio Briatore. L'ex collaboratrice della Campbell sorprese la top model e Robbie insieme tra le lenzuola nell'appartamento che la top model divideva con Briatore a Londra. Williams aveva fatto cenno a una sua relazione con «una supermodella» durante gli Mtv Europe Awards del 2000. Ma interpellato ora (mentre le tv musicali continuano a mandare in onda il suo ultimo video in cui appare come mamma l'ha fatto), sfodera tutta la sua cavalleria maschile. E fa sapere che «non commenta mai su faccende private». Come e perché la love-story finì ce lo spiega la signorina White: Naomi era «irrazionalmente possessiva» perciò «un'ultima notte di passione a Francoforte nel novembre 2001» chiuse la tormentata relazione. All'insegna del binomio musica-sesso non solo le nuove generazioni. Non accennano proprio ad appendere il cappello al chiodo, seppur ultrasessantenni, i Rolling Stones. La band, scriveva ieri il Sunday Mirror, ha dovuto censurare alcune parti del video del nuovo singolo «Rain fall down». La versione senza tagli, però, in cui diverse coppie appaiono a letto, sarà trasmesso giovedì dopo le 23 dall'emittente britannica Channel 4. Coinvolto in una storia ben più grave il sessantunenne Gary Glitter arrestato in Vietnam con l'accusa di abusi sessuali su minori. L'ex icona del glam rock degli anni Settanta, con oltre 18 milioni di disci venduti, già condannata in Gran Bretagna perché trovata in possesso di quattromila foto pornografiche di adolescenti, rischia ora di finire dietro le sbarre anche per dodici anni. Glitter, il cui vero nome è Paul Francis Gadd, è stato ammanettato mentre cercava di fuggire da Ho Chi Minh city a bordo di un aereo. Allontanatosi dall'Inghileterra, dove nel 1999 aveva scontato quattro mesi di carcere, Glitter, dopo aver vissuto a Cuba e in Cambogia, dal marzo scorso si era trasferito in Vietnam. Ora è accusato di avere avuto relazioni sessuali con ragazzine dai 12 ai 15 anni. Nella raffica di nuove «morbosità» con un unico comun denominatore, la più «normale» pare l'ex trasgressiva Christina Aguilera. Smessi i panni della bomba sexy con non ben precisate tendenze, la star del pop americano, a soli venticinque anni, si è sposata in abito Christian Lacroix con il manager Jordan Bratman. Invece dei regali la coppia ha chiesto a parenti e amici una donazione in favore delle vittime degli ultimi devastanti uragani che si sono abbattuti sull'America, «Rita» e «Katrina».