Mediaset vince, «Le iene» trionfano

ASCOLTI

«Elisa di Rivombrosa», finito su Raiuno il «RockPolitik» di Celentano record d'ascolti, torna a vincere. Mediaset ha conquistato nel complesso la serata con il 45,89% rispetto al 42,40% Rai e anche la seconda serata con il 44,61% rispetto al 37,46% Rai. Ottimi ascolti per «Le iene», che affidano il loro gradimento a inchieste e alleggerimento, proposti con il linguaggio-verità della candid camera. «Le iene», nonostante la stagione difficile di Mediaset, hanno ottenuto finora su Italia 1 una media di oltre 3.300.000 spettatori pari al 13.1% su nove puntate, che sale però a 3.659.000 con il 15.3% se si escludono le quattro settimane del ciclone «Rockpolitik». Risultati di tutto rispetto: non a caso il programma tornerà a gennaio il lunedì in prima serata. «Inchieste ne abbiamo sempre fatte», dice l'autore capo del programma, Davide Parenti, commentando i risultati positivi dell'altro giorno, 3.364.000 con il 14.51%, con una puntata che ha proposto, tra l'altro, l'intervista doppia Bonolis-Mentana, un incontro con i protagonisti dell'«Isola dei famos», un'incursione nel quartiere napoletano di Scampia e un'inchiesta sui giovanissimi marocchini che a Torino spacciano hashish per strada. «L'ingrediente forte che caratterizza la trasmissione - sottolinea Parenti - è l'elemento della candid camera, quest'anno forse più marcato che in altre stagioni. Abbiamo ottimi inviati che si confrontano con la realtà, ma spesso la registriamo senza contaminarla con la telecamera. Certo, non si tratta di una novità, la candid esisteva anche prima, ma ormai siamo quelli che la utilizzano forse da più tempo: non è necessario che avvenga qualcosa, quello che ci interessa è riprendere le situazioni senza filtro. E così decliniamo la candid, che diventa giornalismo, come è accaduto con l'incursione di Giulio Golia a Scampia, ma anche intrattenimento, scherzo, gag». La forza delle «Iene» sta proprio in questo «linguaggio, che si traduce nello spettacolo della verità». Il pubblico premia questa scelta stilistica: «Nelle prime quattro puntate - dice ancora l'autore - siamo saliti in continua progressione dal 13 al 18%, pur andando contro le fiction di Raiuno e Canale 5. Poi c'è stata la "parentesi" Celentano. Quello dell'altro giorno è comunque un buon risultato, visto che su Raiuno il "Galà dell'eredita" si è protratto oltre le 23, in quella mezz'ora fino alle 23,30 in cui abitualmente recuperiamo ascolto». (Nella foto: la «iena» Alessia Marcuzzi)