A Torre del Lago una «Bohème» a colori

La novità del 2005 è rappresentata dal nuovo allestimento de "La Fanciulla del West" (22-30 luglio/12 agosto) firmata registicamente da Ivan Stefanutti con scene e costumi dell'americano Nall per la direzione musicale di Veronesi. Interpreti Daniela Dessì (Minnie), Lucio Gallo (Jack Rance) e Fabio Armiliato (Ramerrez). «La nostra programmazione - dice Veronesi - si avvale di grandi voci, sempre necessarie nella lirica ma anche di tanti artisti cresciuti all'ombra del Festival». Sul lago caro al maestro Puccini saranno avviati nel frattempo lavori per dare maggiore dignità al Teatro che ne ospita le musiche. Nascerà così anche un museo miltimediale ed il parco sarà volta per volta ridisegnato dalle scenografie di grandi artisti come ora Nall o nel 2007 Ugo Nespolo. Il 65% degli spettatori è tuttora costituito da pubblico straniero e il dato si dimostra in crescita e lascia ben sperare nonostante la crisi attuale del settore spettacolo. Fanno bella corona alla "Fanciulla" altri tre importanti titoli pucciniani. Dal 23 luglio (31 luglio/ 6-18-21 agosto) verrà di nuovo messa in scena "La Bohème" diretta dalla canadese Keri Lynn Wilson per la regia di Maurizio Scaparro (nella foto), scenografie di Folon, interpreti Antonia Cifrone (mimì), Maria Costanza Nocentini (Musetta) e Luca Salsi (Marcello). «La nostra scommessa - dice Scaparro - era mettere insieme la creatività e la giovinezza. Invece della solita soffitta grigia, abbiamo optato per una "Bohème" colorata. Il primo Novecento francese fu un'epoca di grande creatività ed intorno a questa creatività parigina ruota la storia d'amore. È l'opera di giovani artisti con tante speranze e tanta disperata voglia di vivere». Dal 29 luglio (7-13-20 agosto) sarà di scena invece "Turandot", direttore il giovane Bruno Nicoli con la regia di De Plana, interpreti Francesca Patanè (Turandot), Marcello Giordani (Calaf) e Anna Laura Longo (Liù). Infine dalla Cina al Giappone di "Madama Butterfly" (5-11-17 agosto) in una coproduzione con la International Opera di Seoul. Direttore Lukas Karytinas, regista Chung Kab Gyun, interpreti principali la cinese Sun Xiu Wei (Cio Cio San) Renata Lamanda (Suzuki) e Marco Berti (Pinkerton). Tra le curiosità di quest'anno un mazzo di carte da poker che rimpiazza Re e Regine con i grandi della lirica.