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Gli Ufo atterrano a Parioli e Garbatella

A Roma visti più volte. E Medvedev disse: "Esistono, ma non si può dire"

Pietro De Leo
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Ormai, giunto alla sesta edizione, il Convegno di ufologia "Città di Pomezia" è una costante che, per un giorno, rende il centro pontino approdo di appassionati, studiosi e persone pronte a dare la testimonianza dei loro “incontri ravvicinati”. Così anche ieri, nella sessione autunnale di un evento che si svolge ogni sei mesi, ha fatto registrare il "tutto esaurito" nella sala allestita al Simon Hotel. L'organizzatrice Francesca Bittarello, studiosa di Ufo, scandisce i numeri della sua iniziativa: «Siamo a oltre 400 partecipanti, e sto pensando di far diventare trimestrale questo evento, perché vedo arrivare sempre gente nuova». E ci racconta come, grazie al suo impegno, venga sempre più spesso contattata da persone che ritengono di essere state avvicinate dagli alieni. «Mi scrivono su Facebook o su whatsapp - racconta - ma occorre analizzare i casi molto scrupolosamente, perché spesso si tratta di "fake news", oppure di persone suggestionate. Per questo la raccolta di prove va svolta con attenzione». Agli avvistamenti si dedica poi Fabrizio Molly, del gruppo "Sky Watcher Ostia": «Ce ne sono sempre di più... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI

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