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Meteo, Giuliacci da Berlinguer: "Circolo vizioso", cosa c'è dietro il caldo anomalo

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È normale che alla fine di ottobre in una città come Roma si vada in giro senza giacca? A rispondere alla domanda di Bianca Berlinguer nel corso della puntata di martedì 24 ottobre di È sempre Cartabianca, su Rete4, è Mario Giuliacci, veterano del meteo in tv e protagonista nelle previsioni sul web. "È normale oppure è il segnale di un cambiamento climatico davvero importante?", chiede la conduttrice. Per il meteorologo siamo davanti a un "cambiamento climatico importante" ma è utile definire il "concetto di caldo", perché è molto soggettivo. In meteorologia si definisce caldo una giornata in cui vengono superati e venticinque gradi", spiega l'esperto. 

 

Temperatura che in queste settimane è stata superata spesso al Centro e al Sud, ma perché? "Vi è una presenza costante e continuativa del caldo anticiclone africano - spiega Giuliacci - perché insiste così a lungo sull'Italia? A causa guarda della fusione dei ghiacci polari", afferma il meteorologo  secondo cui siamo davanti a un rapporto di causa-effetto, ma anche a un "circolo vizioso". "Se aumenta la temperatura del Polo,  diminuisce la differenza di temperatura tra Polo ed Equatore, così come la differenza di pressione", afferma Giuliacci. Questo comporta che i venti atlantici che vanno da ovest verso est non riescono a diffondere il calore verso altre latitudini e questo si concentra sul Mediterraneo.  Giuliacci spiega che il circolo polare si surriscalda molto più rapidamente delle altre zone ma gli effetti coinvolgono tutto il pianeta perché aumenta il livello dell'oceano, in un circolo vizioso che dobbiamo cercare di contrastare. 

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