Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Matrimonio Torino, doccia fredda per Segre: spunta l'inchiesta della Procura

  • a
  • a
  • a

La storia del matrimonio saltato tra due personaggi molto in vista di Torino è la telenovela dell'estate. Il video da giorni è su tutti gli smartphone e gli utenti sono già divisi in tifoserie. Massimo Segre, manager e banchiere, al termine di una festa per annunciare le nozze ha accusato la compagna, Cristina Seymandi, di diversi tradimenti, annunciando la fine della storia d'amore ma non della collaborazione lavorativa. Ora per Segre possono esserci conseguenze legali: Seymandi valuta una denuncia, e i vari nomi additati come presunti traditori dai media potrebbero a loro volta fare causa. Tuttavia, un guaio per Segre arriva da una inchiesta di cui parla l'edizione torinese di Repubblica venerdì 11 agosto. "Coinvolge lui, come presidente, insieme a un altro importante amministratore della Directa Sim, la società di intermediazione mobiliare" attiva nel trading online.

 

Secondo quanto riportato dal quotidiano "l’accusa della procura è duplice, abusivismo bancario e finanziario: a giugno gli uomini della guardia di Finanza (nucleo di polizia valutaria di Roma) hanno effettuato un perquisizione che ha reso note le contestazioni agli indagati, otto in tutto". L’indagine del pm Mario Bendoni sarebbe relativa all'attività della società tra il 2019 e il 2022 in cui, è l'accusa, Directa Sim si sarebbe comportata da banca. "Directa, nonostante un parere firmato dal professor Carbonetti, ha deciso di cessare l’attività oggetto di contestazione – che non impatta in alcun modo sulla clientela retail – per massimo rispetto della magistratura inquirente. Siamo certi che riusciremo a dimostrare la correttezza dell’operato della società e l’estraneità ai fatti contestati al suo presidente che risulta coinvolto in qualità di mero responsabile legale e che non è stato oggetto di perquisizione. Dalla decisione assunta dalla società non sono previsti significativi impatti sui risultati economici sia per l’anno 2023 sia per il 2024", spiegano i legali dell'azienda.

 

Intanto, come detto, Seymandi ieri riguardo all'ex promesso sposo ha dichiarato: "Non escludo di fargli causa". "I giorni dopo la festa non ho dormito. Adesso finalmente riposo bene. Sul momento è stato uno choc perché ovviamente non mi aspettavo nulla. Adesso mi sono ripresa e ho iniziato a vedere le cose per quello che sono", ha detto alla Stampa a cui ha affidato il sospetto che il gesto di Serge fosse "organizzato", "dietro dev'esserci anche qualche altra persona che ha scelto di manipolarlo. E questo mi dispiace".

 

Dai blog