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Ucraina, l'arresto dei sabotatori russi in diretta tv: "Mettono segnali per gli attacchi". Scene di guerra a L'aria che tira

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A dimostrazione che in Ucraina si continua a combattere con l'esercito russo che bombarda in più punti e in diverse città tra cui Kiev arrivano le immagini in diretta di un inviato, Claudio Locatelli, che dall'auto su cui viaggiava ha visto una enorme esplosione poco distante. "Guardate il fumo, siamo in aura ci stiamo avvicinando al fronte di nord-ovest", quello verso la Bielorussia, spiega in collegamento con Myrta Merlino a L'aria che tira, il programma in onda su La7 giovedì 3 marzo. "Ci sono combattimenti, a nord ovest di Kiev c'è questa grande esplosione" afferma il giornalista mentre vanno in onda le immagine con la colonna di fumo che si alza nel cielo. 

 

"Stanno disponendo le mine, i check ponti e diventano sempre più da piena zona di guerra, non più cittadini. Stanno disponendo mine un po' ovunque. Siamo in viaggio con due macchine, con dei colleghi greci, vediamo fino a dove possiamo arrivare", spiega il giornalista. 

 Claudio Locatelli poi testimonia l'arresto da parte della guardia civile ucraina di due presunti sabotatori. Si intravedono le immagini trasmesse al telefonini dell'inviato, ma Myrta Merlino chiede che non si mostrino le persone fermate. Alla fine parla un agente ucraino che spiega che hanno arrestato due persone accusate di mettere i segnali sui punti sensibili da attaccare, degli infiltratiti russi in pratica.  

 

Intanto piovono ancora bombe e missili sulle città mentre si attende la ripresa dei negoziati. Secondo Kyiv Independent, a Kharkiv l’attacco russo ha colpito almeno tre scuole e la Cattedrale dell’Assunzione della città, mentre a Okhtyrka decine di edifici residenziali sono stati distrutti. A Kiev, nella notte, dopo che era scattato l’allarme antiaereo, sono state udite quattro esplosioni, alcune in centro, altre vicino a una stazione della metropolitana. La città di Kherson intanto si aggiunge a quelle che sarebbero ormai sotto il controllo delle forze armate russe. 

 

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