Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Alta tensione ad Agorà, Claudia Fusani e Lucio Malan scattano: paura in studio. Il senatore linciato sul sangue no vax

  • a
  • a
  • a

Alta tensione nello studio di Agora tra la giornalista Claudia Fusani e il senatore di Fratelli d'Italia Lucio Malan, mentre l'esponente del partito di Giorgia Meloni finisce "accerchiato". "Balle sta, dicendo balle..." attacca Fusani durante l'intervento del politico che si alza in piedi e punta il dito: "Vergogna, non può dirmi che dico bugie". Scatta anche la giornalista, "lei si è alzato in piedi, si vergogni!", sembra che i due possano arrivare al contatto nello studio di Luisella Costamagna che prova ad arginare il confronto che sta sfuggendo di mano. 

 

Il terreno di scontro naturalmente è l'obbligo di super green pass al lavoro per gli over 50 che scatta oggi martedì 15 febbraio. Malan, però, finisce nel mirino degli altri ospiti anche per altre uscite giudicate fuori fuoco. "Il green pass impedisce a milioni di persone di lavorare, di salire sull'autobus o su un treno, ma il sangue dei non vaccinati è ritenuto idoneo per fare una trasfusione, lo ha detto il ministero della Salute", dice il parlamentare. L'argomento del senatore di FdI non convince gli altri ospiti, con il primario di infettivologia del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, che scuote vistosamente la testa: "Ho sentito cose strampalate", accusa poco dopo. 

 

Malan si sente accerchiato: "Siete cinque contro uno", ma il direttore di Libero Alessandro Sallusti è tranchant: "Hai detto una stro**ata". Stuzzicato dalla Costamagna, poi, Bassetti ironizza sul bonus psicologo previsto dal governo: "Anche in questo studio c'è a chi serve...". L'allusione fa indispettire Malan: "Complimenti, se non la pensi come loro hai bisogno dello psichiatra. Questo è il livello".

Dai blog