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Chi l'ha visto, è qui dove è stata segregata Denise Pipitone? Torna tutto, cosa sapeva Battista Della Chiave

Giorgia Peretti
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Si continua a far luce sulla vicenda di Denise Pipitone negli studi di “Chi l’ha visto?”. Il programma di Rai 3 condotto da Federica Sciarelli dedica ampio spazio alla bambina scomparsa a Mazara Del Vallo, il 1° settembre 2004.

Nella puntata di mercoledì 9 giugno, si ripercorre il racconto di uno dei testimoni chiave della vicenda: Battista Della Chiave, il sordomuto che avrebbe visto Denise poco dopo la sua scomparsa. L’uomo fu ascoltato dagli inquirenti ai quali raccontò ciò che aveva visto riconoscendo per ben tre volte la foto della bambina mostrata dai pm, ossia quella di Denise Pipitone.

 

La procura di Marsala non lo ha ritenuto un testimone credibile, nonostante Battista non sia stato compreso dall’interprete dei segni durante l’interrogatorio. L’uomo è deceduto ma il suo racconto potrebbe rivelarsi utile per ricostruire l’intricato caso della scomparsa della piccola Denise. Al momento nel registro degli indagati compaiono i nomi di Anna Corona e Giuseppe Della Chiave, la prima ex moglie di Piero Pulizzi, padre biologico della bambina, mentre il secondo sarebbe il nipote del testimone sordomuto.

 

La trasmissione di Rai3, con esperti della lingua dei segni, ha interpretato la sua testimonianza e ne ha seguito le tracce a partire dal magazzino di Via Rieti, dove abitava Della Chiave e dove è avvenuta la famosa la telefonata alla mamma di Anna Corona poco dopo il rapimento della bambina. Da quanto emerge nella puntata i racconti di Battista Della Chiave e da quanto ripercorso dagli esperti di “Chi l’ha visto” sembrerebbe coincidere con la testimonianza mai ascoltata dagli inquirenti.

 

Nel corso della perlustrazione uno degli inviati riconosce il posto narrato da Della Chiave, si ferma: “l’uomo ragionava su qualcosa che avesse queste barre verticali e poi aveva raccontato che era stata chiusa a chiave. Arrivando qui abbiamo capito che forse poteva essere il posto indicato da Della Chiave dove è stata segregata Denise.” Il racconto del sordomuto prosegue su un ponte, quando si parla delle ricerche di Denise e di dove poteva essere nascosta, gli esperti scendono lungo il fiume attraversandolo ci si trova lungo un canale di scolo molto simile a quello narrato dal testimone. Infine, si arriva al faro, il posto dove Della Chiave aveva spiegato di aver visto buttare in mare la motocicletta con la quale la bambina fu porta via. Secondo gli esperti anche questo sembrerebbe collidere con il racconto dell’uomo: “l’unico problema è che parliamo di vent’anni fa però ad essere profondo è profondo...", concludono.

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