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Mondiali, gelo a Doha: Qatar fuori dopo due partite. Peggio anche del Sudafrica

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Eliminato dopo due partite. Il Qatar padrone di casa del Mondiale di calco è la prima nazionale a fermarsi ai gironi. Il pareggio tra Olanda ed Ecuador nel Gruppo A taglia infatti fuori matematicamente la selezione del Paese ospitante, che al massimo con l’ultimo match contro l’Olanda potrebbero salire a 3 punti, ma Olanda ed Ecuador ne hanno già 4. Il Qatar, sconfitto oggi dal Senegal col risultato di 3 a 1, raggiunge il Sudafrica nel triste primato di nazionale del Paese ospitante eliminato al primo turno, anche sse i Bafana Bafana all'epoca se la giocarono fino alla terza gara. 

 

Dopo 12 anni di reclutamento (da quando fu assegnato il Mondiale), investimenti enormi senza limiti di spesa e una serie di studi scientifici per costruire una squadra che assomigliasse a una multinazionale, il sogno è svanito in appena sei giorni. Due sconfitte in rapida sequenza, contro Ecuador e Senegal, certificano il flop della squadra allenata dal catalano di Barcellona, Felix Sanchez, 46 anni, cresciuto come tecnico alla Masia, che paga la scarsa attitudine dei suoi giocatori a disputare partite internazionali e a subire la pressione.

 

Per cercare di dare una spinta in più al nuovo tecnico la federazione qatariota ha allentato le proprie maglie concedendo facilmente passaporti e naturalizzazioni a tanti atleti mediorentali, africani ed europei. L’obiettivo era quello di creare una squadra brillante, che giocasse con fantasia e spirito propositivo, con tanta voglia di stupire. Nulla di tutto questo si è visto nelle due partite. Nell’ambiente qatariota c’era grande attesa e nessuno fino all’ultimo voleva respirare aria di rassegnazione. Circa quattro anni fa questa stessa nazionale diventata campione d’Asia (superando in finale il Giappone 3-1 ad Abu Dhabi) si è dissolta, piegata dalla volontà di creare un nuovo miracolo calcistico. I petrodollari però non hanno fatto il miracolo. 

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