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Il romano Di Veroli oro nella spada a Plovdiv

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Tiziano Carmellini
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E' romana la prima medaglia d'oro azzurra ai Campionati del Mondo Cadetti e Giovani 2017 di Plovdiv, in Bulgaria. L'Italia festeggia il suo secondo podio in quest'edizione iridata, ma soprattutto il suo primo campione del mondo: e' Davide Di Veroli nella spada maschile Cadetti. L'atleta della Giulio Verne Scherma Roma e' stato protagonista di una gara straordinaria, una cavalcata entusiasmante, che ha vissuto il suo momento clou in un derby batticuore, nei quarti di finale. Nell'incontro che valeva un posto sul podio, infatti, il capitolino ha superato un altro italiano, Giulio Gaetani: il pugliese, tesserato con la Marchesa Torino, era avanti 8-7 a 9" dalla fine, ma Di Veroli ha recuperato e piazzato la stoccata vincente alla priorita', prima di uno splendido, fraterno abbraccio tra i due azzurri al termine del match. In semifinale, poi, il romano ha superato per 15-10 lo statunitense Piskovatskov, in un assalto perfetto, condotto praticamente dall'inizio alla fine. Soffertissima, invece, e' stata la finale per l'oro contro lo statunitense Griffiths: Di Veroli ha vinto 15-14, anche stavolta al minuto supplementare, prima dell'esplosione di gioia con il ct degli spadisti, Sandro Cuomo, e tutto lo staff azzurro. Davide Di Veroli e' un talento autentico. Un mancino che ha saputo abbinare una classe "innata" a una preparazione tecnica e fisica costruita con il sacrificio, l'impegno e la passione spesi in palestra sin da bambino. Ai vertici nazionali gia' nel circuito under 14, Davide e' stato mattatore sia nel fioretto che nella spada, dimostrando una polivalenza che e' tipica dei "predestinati". E dopo lo splendido oro individuale, l'avventura dello spadista azzurro della Giulio Verne Roma in Bulgaria continuera' domani con la prova a squadre miste, ultimo atto della categoria Cadetti del Mondiale di Plovdiv, prima di lasciar spazio ai Giovani. Di Veroli, adesso, da campione del mondo, sogna il bis.

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