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Nathanya Di Porto Il puzzle Roma sta ricominciando pian piano a mettere insieme i suoi pezzi.

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L'allenatorenon ha mai sofferto di problemi di abbondanza e spera che questa sia la volta buona perché il quadro clinico dei suoi giocatori comincia a essere più confortante. Il tecnico può finalmente sorridere. E non è il solo. Sorrisi differenti, ma pur sempre sorrisi. Quello accennato di Daniele De Rossi, uscito ieri dal Gemelli dopo l'operazione allo zigomo. Il volto del centrocampista era gonfio come un pallone. Quello che spera di tornare a calciare tra qualche giorno, grazie ad una maschera speciale che stanno realizzando per permettergli di scendere in campo con qualche accortezza in più. Lui che ha manifestato la sua voglia al ct Lippi. «Daniele voleva esserci per le amichevoli contro Olanda e Belgio – ha svelato il commissario tecnico - era pronto a giocare con la mascherina, ma il chirurgo che l'ha operato l'ha sconsigliato». Sorride anche Totti che ha anticipato di un giorno i compagni e ieri è tornato a correre sul campo per venti minuti, poi allunghi prima di proseguire l'allenamento in palestra. Il recupero sta procedendo bene e se i progressi saranno costanti, la prossima settimana tornerà in gruppo. Si sono visti anche Juan, Burdisso, Doni e Taddei. Oggi dovranno essere verificate le condizioni di Vucinic, che ha rimediato un pestone contro l'Inter e Mexes dolorante a un ginocchio.

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