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Pedrosa vola, Vale ride

Pedrosa a cavallo della sua Honda

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Arnaldo Baroni Ritorno dall'inferno: così si potrebbe sintetizzare la vittoria di Daniel Pedrosa nel gran premio di Laguna Seca, secondo Rossi che nel finale in un solo giro è riuscito ad arrivare con il fiato sul collo del vincitore, ma gli è mancata una manciata di centimetri per riuscire nel colpaccio da KO. Terzo, Lorenzo, miracolosamente in gara dopo il pauroso incidente nelle prove. Bella vittoria di Pedrosa nella gara degli Stati Uniti, lo spagnolo ha vinto alla sua maniera: ha infilato in testa la prima curva e dopo pochi giri ha allungato inesorabilmente. Il pilota spagnolo ritrova la vittoria dopo più di un anno, l'ultima volta fu al gran premio di Spagna del 2008, poi per lui una serie di cadute e di infortuni che hanno costretto Pedrosa ad un lungo calvario: «ho avuto un buon ritmo e sono contentissimo di questa vittoria, sul finire ho rallentato un po' troppo e Valentino si è avvicinato.  Dedico questa vittoria al mio team, allo staff medico che mi ha aiutato in questo anno molto difficile». Rossi lo aveva detto: «la moto non è a posto», prevedendo una gara in salita. Valentino ci ha comunque provato arrivando ad un niente da Pedrosa. «Negli ultimi giri sono andato molto forte e volevo provarci ma era troppo rischioso. Comunque il secondo posto mi va bene, la moto non era a posto ed è migliorata solo nel finale quando con il serbatoio vuoto si è alleggerita». Terza posizione per Lorenzo che ha fatto una gara ad elastico: partito cauto ha risalito piano piano la china fino alla quarta posizione, poi a 10 giri dalla fine si è scatenato cominciando a girare fortissimo. Liberatosi di Stoner si è gettato alla caccia di Valentino ma una volta alle spalle del Pesarese ha vanificato il proprio lavoro con un attacco disperato: Lorenzo è finito largo perdendo il contatto con il compagno di squadra. Quarto posto per Stoner, quinto il compagno di squadra Hayden. Decimo Melandri, undicesimo De Angelis, dodicesimo posto per Nicolò Canepa, caduti sia Dovizioso che Rossi. Prima della gara va segnalato che Rossi ha fatto il pieno di onorificenze: il sindaco della contea di Mmonterey ha istituito che il 5 luglio di ogni anno verrà festeggiato il «Giorno di Valentino Rossi». Poi a Rossi sono state consegnate le chiavi del circuito di Laguna Seca: «Sonno molto contento – ha commentato Rossi – il circuito di Laguna Seca mi è sempre piaciuto tantissimo, sono molto orgoglioso di questi riconoscimenti». Prossimo appuntamento il gran premio di Germania il 19 luglio.

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