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Fabrizio Fabbri Un successo per ...

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Nando Gentile, uno che consoce bene la mentalità dei giocatori, mette così in guardia i suoi. «Non penso a questo record e penso che l'importante sia vincere per restare aggrappati al secondo posto in classifica dietro Siena. Veniamo da una settimana pesante, con la partita contro il Partizan e il soggiorno a Belgrado che si è protratto di un giorno per problemi con l'aereo. Ma noi dobbiamo concentrarci solo sulla sfida di oggi. Ogni partita d'ora in poi sarà decisiva, in Eurolega, quanto in campionato, e le energie e la lucidità mentale sono importanti». Di fronte questo pomeriggio ci sarà poi una squadra, piena di atletismo e con un ottimo tasso tecnico, che sta vivendo forse il suo miglior momento stagionale. «L'Angelico - conclude Gentile - è una formazione da rispettare fatta di ottimi giocatori, non sarà certo una passeggiata». E certamente chi ci terrà a fare bella figura sono i due ex della formazione piemontese, Luca Garri e Pietro Aradori, cui si aggiungono straneri di alto livello come Jerebko, Gist, Ganes e Smith. Qualche problema di formazione per Gentile. Jaaber è ormai recuperato appieno dalla distorsione alla caviglia sinistra ma ieri non ha partecipato all'allenamento Rodrigo De La Fuente. L'ala spagnola ha accusato problemi alla schiena che l'hanno costretta a ricorrere alle cure dell'osteopata ma oggi dovrebbe comunque essere in campo a meno di colpi di scena. Questo ennesimo contrattempo però conferma che la Virtus dovrà muovesi con celerità per sostituire in maniera dovuta Allan Ray, anche in vista del prossimo impegno nella Final 8 di Coppa Italia.

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