
J.Cesar 6.5 È poco impegnato, ma si ...

Più intraprendente nella ripresa, ma senza eccedere. Ordinato. Materazzi 6.5 Rispolverato titolare nell'occasione più importante limita i movimenti di Amauri giocando soprattutto d'anticipo. Concentrato. Samuel 7 Attento su Amauri, al quale, insieme a Materazzi, concede pochissimo. Sembra di rivedere il muro che era nella Roma. Insuperabile. Maxwell 6 Ordinato, anche se talvolta soffre Marchionni. Disciplinato. J. Zanetti 6 Tanto sacrificio e senso tattico. Come al solito non scende sotto la sufficienza. Stankovic 6 Si mangia un gol grosso come una casa solo davanti a Manninger. L'erroraccio gli abbassa la media ma non può inficiare la bontà di una gara piena di sacrificio, corsa e sapienza tattica. Cambiasso 6 A volte finisce con l'essere sovrastato dalla straripante fisicità di Sissoko, suo avversario diretto. Nel complesso, però, è il solito pilastro dell'Inter, che di lui difficilmente può fare a meno. Muntari 6.5 Dà l'impressione di soffrire nelle coperture, tanto che rischia il rigore su Marchionni. Ma negli inserimenti è micidiale, impegna Manninger al 27' e al 46' e segna il gol partita anche grazie alla complicità del numero uno bianconero. Ibrahimovic 6.5 A tratti sembra imprendibile e ovunque. Suola, tacco e oplà. Manda in affanno Legrottaglie, ma si mangia due gol non da lui che gli abbassano di molto il voto. Poi, sbagliando il tiro, serve l'assist a Muntari. Adriano 6 È la carta a sorpresa di Mourinho. Gioca per la squadra e vince il duello fisico in area da cui nasce il gol partita.
Dai blog

Lazio. il solito Lotito che fa tutto al fotofinish


"Ecco la mia canzone per l'estate". Mogol lancia l'inedito pop


Lazio, stop Carnesecchi e avanza Vicario
