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Alessandro Austini [email protected] «Totti tornerà se ...

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Aveva ragione il tecnico: dopo il Mondiale vinto e qualche mese di assestamento, Francesco non ha smesso più di segnare e ha chiuso la stagione da re dei bomber europei con 26 reti. A due anni di distanza il dilemma si ripresenta, anche se stavolta è un ginocchio ancora infiammato a tormentare Totti. Nel derby i segnali più evidenti di una condizione approssimativa, per altro confermati dalla sua assenza nei primi quattro allenamenti della settimana. E allora riecco l'interrogativo: deve giocare o lavorare a Trigoria? Spalletti è convinto che la medicina resti la stessa: il capitano va recuperato sul campo. Domani a Lecce Totti ci sarà dal primo minuto, lo stesso accadrà tre giorni dopo nella trasferta di Champions con il Cluj (sconfitto ieri 2-1 sul campo del Pandurii nell'anticipo del campionato) e, salvo intoppi, domenica prossima nella sfida con la Fiorentina: è pronto al tour de force per rilanciare la Roma in questo mini-ciclo di partite dopo aver organizzato e pagato il conto della cena di gruppo giovedì sera. Ieri in allenamento è apparso in crescita e ha cercato di affinare l'intesa con Baptista dopo la combinazione vincente del derby. Il Lecce è una delle sue vittime preferite: ai salentini ha segnato sette reti, cinque all'Olimpico e due in trasferta. Due come i gol segnati in questa stagione, a Udine e Bologna, ma che non sono bastati per tornare a casa con la vittoria. Alla Roma non succede da oltre sei mesi: è ora di sfatare il tabù. Ieri Spalletti ha provato Pizarro dietro a Totti e Baptista: un'indicazione che fa pensare ad un turno di riposo per Vucinic. Ma non è esclusa la conferma del tridente d'attacco visto con la Lazio. In quel caso Pizarro troverebbe posto nel terzetto di centrocampo con De Rossi e Brighi, altrimenti tocca a Taddei (Perrotta è squalificato). In difesa tre maglie assegnate: Mexes, Juan e Tonetto. Panucci avverte ancora dolore al ginocchio e rischia di non partire, anche Cassetti non sta benissimo ma dovrebbe essere preferito a Cicinho. Menez è tornato ad allenarsi e solo oggi si deciderà se convocarlo.

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