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Robinho «spinge» Malouda a Roma

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Vicino Schuster scarica Baptista, la prossima settimana Pradè a Madrid per le firme

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La buona notizia non arriva da Londra, bensì da Madrid: Robinho ha ufficialmente rotto i suoi rapporti con il Real e non vede l'ora di accasarsi al Chelsea. Se l'operazione andasse in porto, Scolari non avrebbe problemi a lasciare partire Malouda che non si è adattato al campionato inglese e sarebbe ben felice di rilanciarsi in Italia. Dopo che i «Blues» hanno ufficializzato sul proprio sito di aver presentato un'offerta al Real per Robinho (si parla di 25 milioni di euro), il procuratore del brasiliano è uscito allo scoperto. Con parole pesanti. «Il mio assistito - ha detto Wagner Ribeiro a Marca - è infastidito dal comportamento dei dirigenti e non ha intenzione di fare la quarta scelta a Madrid. Lui mi chiama di continuo per avere novità sul suo futuro ma non posso dargliele perché al Real sono spariti tutti. Invece non passa giorno che Scolari non chiami Robinho...». La risposta ufficiosa di Calderon è già arrivata: il giocatore non si muove. Ma si tratta più che altro di un discorso d'immagine. Dopo Van der Vaart,il Real vuole comprare un'altra «stella» (Kakà e Drogba i sogni, Villa l'obiettivo più concreto) prima di lasciar partire gli «scontenti». Robinho, appunto, e Baptista. Domani Pradè sarà comunque a Londra insieme alla squadra e non è affatto escluso che possa già incontrare il Chelsea. Al momento l'input di Scolari è netto: Malouda non si muove. Ma tutto può cambiare nel giro di pochi giorni. Anche Benayoun (che ieri ha sfidato la Lazio...) resta nella lista dei «graditi» ma la richiesta di otto milioni fatta dal Liverpool è considerata eccessiva dai giallorossi. Due nomi che potrebbero tornare alla ribalta negli ultimi giorni di mercato: Suazo e Quagliarella. Per ora non interessano. Baptista, invece, è a un passo. La prossima settimana, al ritorno di Mijatovic dalle vacanze in Montenegro, Pradè volerà a Madrid per chiudere l'affare. Dieci milioni più due di bonus accontenteranno il Real. Schuster non batterà ciglio: nell'amichevole giocata l'altra notte in Colombia contro il Santa Fe ha tolto Baptista dopo mezzora di gioco per far posto a Pepe dopo l'espulsione di Salgado. Un'altra conferma che la storia della «Bestia» a Madrid è al capolinea.

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