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«Sarà una Lazio ancora più forte»

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Il numero uno biancoceleste, a margine della presentazione della nuova campagna abbonamenti è tornato a parlare di mercato. «Oggi la squadra è completa - ha dichiarato il patron biancoceleste - ma noi restiamo sul mercato. Ci potrebbero essere ancora ritocchi, siamo la società che fino ad oggi ha speso di più sul mercato. Abbiamo riscattato a titolo definitivo Pandev, Belleri, Cribari e Mauri, abbiamo acquistato Ledesma, Mutarelli, Bonetto più i due portieri Berni e Arenas ed il giovanissimo difensore Diakitè, senza dimenticare Quadri. E' una formazione giovanissima che non solo rappresenta il presente, ma sarà chiamata a difendere i colori della Lazio anche in futuro. Senza contare che abbiamo prolungato anche il contratto di Peruzzi. Con i soldi che la società ha speso quest'anno potevo anche rilevare il Parma. Non dimenticate inoltre che stiamo sostenendo costi di gestione ordinari e straordinari: il monte ingaggi della stagione corrente con le relative tasse, gli ingaggi del piano Baraldi con relative tasse e la rata straordinaria dell'Agenzia delle Entrate. Tutto questo senza oltrepassare i parametri fissati dall'Agenzia per portare avanti la rateizzazione fiscale. Il progetto Lazio è un progetto in crescita - ha continuato il numero uno della società - siamo una società proiettata verso il futuro. Abbiamo deciso di puntare sui giovani perchè abbiamo un tecnico capace di esaltarne il talento». La presentazione della campagna abbonamenti è stata l'occasione per poter tornare a parlare di stadio: «Non rinunciamo all'idea di un nuovo stadio - ha sottolineato Lotito - ma dovremo conciliare il progetto con le massime cariche amministrative della città. Ritengo che per cercare di svincolare il bilancio societario dai diritti televisivi, sia necessario andare alla ricerca di nuovi introiti che non possono non essere individuati nella costruzione di uno stadio più confortevole alle esigenze delle famiglie». Al di là della volontà di riportare la gente allo stadio resta, tuttavia, la frizione con parte della tifoseria. «Sono sempre disponibile ad un confronto con chi vuole il bene della Lazio - ha glissato il presidente - io punto alla parte sana del tifo laziale. Di Canio? Rispetto la storia ma sono una persona abituata a guardare avanti: Di Canio oggi rappresenta il passato, non il futuro. La squadra migliorerà i risultati ottenuti nel campionato scorso, e fin quando non riceveremo un'offerta concreta, non si muoverà neppure Oddo». La chiusura non poteva che essere sull'inibizione. «Sarà Felice Pulici l'uomo chiamato a sostituirmi nell'ambito sportivo, ma io sono e resto il presidente della Lazio per quanto riguarda l'aspetto amministrativo. Sabatini è il nostro direttore tecnico, Delio Rossi è il responsabile dell'area tecnica: non dovete far caso agli incarichi ma alle funzioni che vengono esercitate». Amare è..esserci sempre: con questo slogan Claudio Lotito ha presentato ieri nel centro sportivo di Formello la campagna abbonamenti per la prossima stagione agonistica. L'obiettivo è quello di riportare le famiglie allo stadio: proprio per questo sono stati fissati dei prezzi molto vantaggiosi. La novità di questa stagione è la possibilità di poter sottoscrivere l'abbonamento anche telefonicamente grazie ad un call-center. La campagna abbonamenti partirà il 9 agosto: i tifosi che vorranno esercitare il diritto di prelazione sui posti occupati nella passata stagione potranno farlo fino al giorno 29. Ma anche chi vorrà sottoscrivere una nuova tessera potrà farlo, ovviamente scegliendo una numerazione di posto non soggetta a prelazione. Il 30 agosto sarà l'unico giorno possibile per effettuare il cambio dei posti, dall'inizio di settembre verranno messi in vendita anche i posti su cui non è stato esercitato il diritto di prelazione.

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