di LUCA FALLICA «NON posso dire molto, non fatemi parlare.

Queste sono le parole di Alou Diarra, centrocampista del Lens che si è presentato nel ritiro della squadra francese presso il centro tecnico transalpino dopo aver terminato le vacanze post mondiale. Il nazionale francese non ha minimamente nascosto la possibilità di arrivare presto in Italia alla corte di Spalletti. «È vero, la sfida di Roma mi interessa moltissimo — prosegue il francese — è un grande club, che rispetto e dove ho la possibilità di andare. Sarebbe una sfida super per me». La Roma deve guardarsi dalla concorrenza di altre squadre che puntano ad assicurarsene le prestazioni. «So che anche il Galatasaray mi ha cercato, è una squadra di cui nutro un profondo rispetto, ma ho altre priorità. Sceglierò io dove andare. Giocare in Italia è un'opportunità troppo grande, potrei scendere in campo al fianco di grandi campioni e avere una visibilità tale da poter impormi anche in nazionale». Diarra, 25 anni compiuti da poco e un'esperienza nelle giovanili del Bayern di Monaco, sembra avere le idee fin troppo chiare. La Roma è in pole per questo giocatore, Spalletti ne ha già tracciato un profilo chiaro. «È un giocatore che abbiamo seguito — ha detto il tecnico della Roma — ed è un mediano muscolare che sa tenere bene la posizione». In sostanza, il giocatore ha voglia di venire a Roma, il tecnico sarebbe contento di averlo per completare la rosa. Ora manca l'accordo tra le due società, che però è già in fase di perfezionamento. Si lavora sulla base di 5 milioni di euro. «Il mio avvenire si deciderà nei prossimi giorni — conclude il francese — al massimo la settimana entrante. La Roma e il Lens devono mettersi d'accordo sul prezzo, io ho un contratto che mi lega qui (a Lens, ndr) fino al 2009». Ed è stata proprio la società francese a far sapere che sarebbe disposta a cedere il centrocampista. «Se la Roma farà un'offerta in rapporto alle condizioni che conosce, l'offerta sarà accetta — ha detto il presidente Martel — In caso contrario terremo il giocatore. Penso che nell'arco di dieci giorni ci saranno delle novità». La Roma resta alla finestra e attende sviluppi anche da Milano, sponda nerazzurra. L'arrivo di Vieira in via Durini ha messo ancor di più di cattivo umore Pizarro, già protagonista di un battibecco col tecnico Mancini al termine dell'amichevole giocata in Inghilterra e persa col Tottenham. Sapendo di dover affrontare la seconda stagione in panchina, il cileno sta facendo pressioni per essere ceduto. Pagato dieci milioni la scorsa stagione, Pizarro non è mai rientrato nei piani di Mancini e la Roma sarebbe pronta a prenderlo, magari anche con la formula della comproprietà. Più suggestivo, ma non meno plausibile, uno scambio che potrebbe avvenire dopo i preliminari di Champions. L'Inter potrebbe prendere Semioli dal Chievo e girarlo, insieme a Pizarro, alla Roma per Amantino Mancini.