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«Ancora uno sforzo e il sogno sarà realtà»

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A tre giornate dal termine, la Fiorentina vede aumentare il proprio vantaggio sulla Roma, dopo l'importante successo sul Empoli: «Lo dirò alla ripresa a tutta la squadra. Dobbiamo continuare a stupire. Tutti hanno una grande voglia di lavorare e sacrificarsi. Ma per queste ultime tre gare chiedo loro un ulteriore sacrificio. Lotteremo fino alla fine, ma siamo pronti. Certe cose che abbiamo sentito hanno fatto si che dentro ognuno di noi sia aumentata la rabbia e la consapevolezza di fare bene. Siamo partiti con convinzione, ma sul finire dell'azione facevamo troppi cross — ha sottolineato Prandelli al termine della gara — Affrontare poi una squadra come l'Empoli che arrivava da cinque vittorie consecutive ed un pareggio non era certo semplice. Nonostante il vantaggio, anche negli ultimi minuti ho chiesto loro di continuare ad attaccare, perché è quello che sappiamo fare meglio. Alla vigilia avevo chiesto alla squadra il risultato attraverso la prestazione. E così è stato. Il megaschermo non annunciava i risultati? Giusto, perché altrimenti si rischia di perdere anche un po' di concentrazione. Martedì, alla ripresa, poche parole ma chiare: bisogna fare qualche sacrificio in più per raggiungere il sogno della Champions League». Il presidente Della Valle, al termine della gara non poteva che essere soddisfatto per il risultato e la classifica: «Sembra scontato perché lo ripeto ogni settimana. Ma il nostro gruppo sta battendo record su record, ciò mi riempie di orgoglio. La nostra fortuna è avere parecchi ragazzi attaccati alla maglia e al nostro progetto. Il futuro di Frey, Pasqual e Brocchi? Piace a tutti parlare, faremo di tutto per tenerli qui. Sono ragazzi che stanno bene insieme a noi. Credo di confermare questo grande gruppo che ci sta facendo sognare, ma anche loro sono convinti. Ho chiesto la maglia a Riganò, perché è un uomo che ha creduto in noi e noi lo ricorderemo sempre. La Champions è più vicina? È giusto che la piazza debba sognare, io per primo, ma ne riparliamo alla fine del campionato, perché la strada è ancora lunghissima. Godiamoci questi risultati, non di più. Il lavoro alla fine paga». Per Pasqual, quello di ieri è stato invece il primo gol in serie A: «Ho detto ci provo, questa volta è andata bene e sono davvero contento. Abbiamo ancora partite difficili, tre punti di vantaggio sono meglio di uno e faremo di tutto per portare a casa questo quarto posto che inseguiamo da tanto. Abbiamo gare difficili da affrontare, ma cercheremo di far bene». G. Cec.

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