Torna Martins Sfuma Ballack

Si parte con la doccia fredda sul fronte Ballack: l'agente prima, Karl Heinz Rummenigge poi, gelano i nerazzurri. «Ballack continuerà la sua carriera con una squadra che vincerà la Champions League — ha ammesso il suo agente Michael Becker alla Bbc inglese — non andrà sicuramente all'Inter. Andrà solo in un club con maggiori chance rispetto al Bayern di vincere la Champions League. L'Inter è al momento terza in serie A, mentre il Bayern è in testa alla classifica del campionato tedesco». Il gioco al rialzo dell'agente di Ballack è chiaro: adesso, ha tirato in mezzo anche il Chelsea, fermo restando che la soluzione più probabile è il Real Madrid. Eppure, al Bayern Monaco si spera ancora nel rinnovo del contratto. Il dg Rummenigge mantiene un profilo basso. Preferisce che allo scoperto gli altri. Anzi, quasi si sbilancia in un pronostico, favorendo il Chelsea: «Abramovich è un uomo molto ricco, e se vuole lui può comprare». Quanto alla preparazione in vista di Roma, ieri mattina, è tornato Obafemi Martins (qualche giorno in Nigeria per problemi personali). Avrebbe, in teoria, dovuto anticipare di poco Adriano. Ma, un inconveniente del volo da Mosca, ha ritardato l'arrivo del brasiliano al tardo pomeriggio. Non sono cadute nella «trappola» dei voli aerei Juventus e Milan, avendo allestito un volo privato per far rientrare nella notte tra mercoledì e giovedì Emerson e Kakà. L'Inter, essendo Adriano squalificato, non ha sentito la necessità di prender parte all'operazione. Nessun problema per gli altri nazionali: Samuel, Cambiasso, Burdisso, Figo e Stankovic si sono allenati regolarmente con una seduta defatigante. Lavoro sul campo ed in palestra per Veron e Julio Cesar. Differenziato per Favalli. Praticamente scontata l'assenza di Veron, all'Olimpico toccherà ancora al cileno David Pizarro, che ieri a Inter Channel ha ammesso di essere «molto contento per la prestazione di domenica con l'Udinese. La Roma? Conosco molto bene Spalletti. Merita gli ottimi risultati che sta ottenendo».