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Carraro due ore in Procura «Ho rispettato tempi e leggi»

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Accusa partita da una querela presentata poche settimane fa dall'avv. Taormina, difensore del presidente della ex Salernitana Aliberti, convinto che la sua società sia stata vittima di una disparità di trattamento nei confronti di quella calabrese. Ad assistere Carraro sono stati gli avvocati Tito Lucrezio Milella e Luigi Medugno, alla presenza dei quali il presidente della Figc ha risposto alle domande del Pm Pietro Pollidori che lo ha anche indagato per diffamazione. Accusa, questa seconda, che la controparte ha mosso a Carraro per quanto da lui affermato nel comunicato stampa del 26 agosto, in cui aveva fatto riferimento a procedimenti giudiziari pendenti sulla Salernitana. Nel corso dell'interrogatorio, durato quasi due ore, Carraro si è difeso da entrambi i capi di imputazione e all'uscita dagli uffici della Procura si è limitato a dire: «Al Pm ho ribadito di aver rispettato tempi e leggi». Anche il mondo politico dice stop. «Mi auguro che con questo atto si possa chiudere la stagione giudiziaria del calcio italiano», ha dichiarato la senatrice Maria Rosaria Manieri, responsabile nazionale cultura dello Sdi. Fra. Bov.

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