SCI: NELLO SLALOM AZZURRI AL QUARTO E QUINTO POSTO

La scorsa stagione (2 vittorie e una medaglia ai Mondiali di St. Moritz) lo ha rigenerato e oggi è pronto a dare l'assalto alla coppetta di specialità. Nel primo slalom stagionale di Park City (Stati Uniti), l'azzurro non è andato oltre il quarto posto, confermando il risultato ottenuto nella prima manche e beffato dall'austriaco Pranger, lesto a soffiargli il gradino più basso del podio grazie a una gara più aggressiva. La seconda manche dello slalom nordamericano si doveva affrontare così. Mollando tutto, cioé, sciando in modo leggero, ma aggredendo. Non era la neve di Rocca, né di Giancarlo Bergamelli. I due italiani hanno comunque dimostrato di esserci. Quarto, come detto, Rocca, quinto Bergamelli, che ha recuperato due posizioni dopo il settimo posto della prima prova. Impossibile per i nostri atleti attaccare la vittoria. Kalle Palander (vincitore in 1:35.91) e Rainer Schoenfelder (2° a due centesimi) ieri erano d'un'altra categoria. Il finlandese ha dimostrato una reattività fuori dal comune, è riuscito a far correre gli sci pur sbagliando tantissimo. Sciatore atipico, Palander ha dimostrato di essere in forma migliore rispetto agli altri. Così come Schoenfelder, che, dopo aver pasticciato nella parte alta della seconda manche, ha recuperato molto nella parte finale, dove Palander era andato meno bene. L'austriaco ha perso d'un soffio. Sono usciti nel corso della prima prova i favoriti Ivica Kostelic e Bode Miller (l'americano ha fallito una buona opportunità per allungare in Coppa del Mondo). Raich ha dimostrato la sua immaturità nella seconda prova, nonostante abbia vinto una coppa di slalom nel 2001. Però, quel che più importa, è che Rocca abbia dimostrato di valere i migliori. Dan. Dim.