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"Una ferita aperta". Il racconto choc di Aida Yespica, lacrime a Storie italiane

Francesco Fredella
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Pianto e commozione. Per Aida Yespica è sempre doloroso parlare di quel giorno. “E’ una ferita che rimarrà sempre aperta“, racconta a Storie italiane su Rai1. Aida riavvolge il nastro e racconta quando è stata stuprata da un amico di famiglia quando aveva sette anni. “Un episodio che avevo rimosso per un certo periodo di tempo e che poi mi è tornato in mente nel 2016, poco prima che entrassi nella Casa del Grande Fratello. Lui era un parente di un’altra mia sorella, da parte di padre. Frequentava il nostro ambiente casalingo ed era amico di mio padre”, svela: “Il mio non è stato un passato facile, sono venuta da sola in Italia. Mio figlio mi dà la forza per andare avanti”. 

 

Un momento di grande commozione, delicatissimo, che la Daniele affronta in punta di piedi. In collegamento c’è anche Barbara De Rossi e la Yespica si abbandona ad un pianto liberatorio. Storie italiane ancora una volta è vicina alle vittime di abusi.

 

“Non c'è una medicina e non c'è giustizia. Non ho saputo più nulla di questa persona perché sono arrivata in Italia e a 17 anni... Era una persona che frequentava la mia casa, un amico di mio padre. Sono passati 32 anni e vado avanti per mio figlio”, continua.

 

La Yespica racconta di aver subito un vero e proprio trauma. “Non riesco ad avere un rapporto come si deve. non è facile, la mia vita è stata strappata, mi dispiace per le persone che ho amato. Una cicatrice che mai si chiuderà”, conclude nell’intervista con Eleonora Daniele.

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