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La de Blanck è davvero contessa? Dal passato spuntano Mussolini e un gerarca fascista

Giada Oricchio
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Patrizia de Blanck, amatissima concorrente del Grande Fratello Vip 5, non sarebbe Contessa. La rivelazione a "Live Non è la D'Urso". 

Questa notte, Barbara D'Urso ha aperto la busta choc gold che riguardava la Contessa de Blanck. Il dibattito sui suoi natali nobili ha visto Giovanni Ciacci accanirsi contro la donna: "La voce che non sia Contessa gira da un po' di tempo. Te la devo dire tutta? Sembra che sia nata da una relazione della mamma con un gerarca fascista, figlio illegittimo di Benito Mussolini. Tal Asvero Gravelli. Il suo unico titolo è lady perché ha sposato un baronetto inglese".

La D'Urso ha "difeso" la sua opinionista: "No, non ci credo", ma la Marchesa Daniela Del Secco d'Aragona, che in passato è stata sputtanata per il titolo fasullo attribuito "per identificazione personale" e che da tempo è antagonista della de Blanck, ha attaccato con voce querula: "Nemmeno lady. Il massimo esperto di Araldica in Italia ha detto che nemmeno il marito è baronetto. Ha un modo di parlare scurrile assolutamente insopportabile". Poi si lascia sfuggire che entrerà nella casa del GFVip per un confronto: "Devo andare...andrò...". La Marchesa, non certo con soave eleganza, ha insultato un giornalista che le dava torto e perfino il vero Marchese d'Aragona pronto a replicare: "Lei è esperta di usurpazione di titolo. È una teatrante che si deve vergognare".

 

 

In collegamento c'è anche il dottor professore Andrea Scala, ex fidanzato di Patrizia de Blanck. La prima domanda riguarda il nudo integrale andato in onda "per errore" e quello si rifugia in una battuta: "Si spogliava nei momenti opportuni. L'etichetta tigre del materasso? Titolo ben meritato" e a beneficio dei pochi che non lo avessero visto, viene trasmesso di nuovo il degradante filmato del nudo. È a questo punto che la D'Urso fa entrare un giornalista che sostiene: "Ho scovato un articolo in cui ci sono tre diverse versioni. La prima panzana sarebbe sui possedimenti, la seconda che avrebbe una baronia. La de Blanck sa benissimo che è figlia di Asvero Gravelli, un gerarca fascista, lo ha messo nero su bianco in un'intervista a Oggi nel 2005. Dichiarò che era la nipote del Duce e che non si doveva vergognare del vero padre, uomo coltissimo. A Roma sapevano tutti di chi era figlia e lei stessa lo ha ammesso. Mussolini ebbe una storia con la moglie di un tipografo di Predappio da cui nacque Asvero. Il marito della donna gli diede il suo cognome Gravelli. Da grande divenne un gerarca fascista ed ebbe una relazione con la giovane Lloyd Dario. Nacquero Dario e Patrizia. Successivamente, Lloyd sposò Guillermo de Blanck che adottò i due bambini dando loro il suo cognome. Andate a scavare in archivio. Uscirà questa storia. Anche il Corriere della Sera ha ripreso la notizia. Sulla nobiltà dei de Blanck non c'è certezza,  era un diplomatico e non Conte o almeno non può dimostrarlo". L'esperto di Araldica, in collegamento, ha precisato che i de Blanck non sono nell'elenco ufficiale dei nobili italiani, ma il vero Marchese d'Aragona gli ha fatto notare che non può esserci perché la stirpe è spagnola. Infine, l'ex fidanzato della de Blanck ha spento il presunto clamore per il presunto scoop: "Sì, lo sapevo, ma è già scritto che non è Contessa, è vero che è stata adottata e lei non lo ha negato. È trasparente". 

Nel pomeriggio, a "Domenica Live", alcuni ospiti avevano massacrato la de Blanck dicendo che non si lava mai e ha una scarsa concezione dell'igiene personale.

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