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Roma, la fermata metro Eur Magliana diventa Colosseo. Residenti contro la folle proposta

Alessio Buzzelli
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Cambiare il nome proprio di qualcosa è sempre un'operazione rischiosa. È un terreno scivoloso, quello dei nomi, in cui bisogna muoversi con cautela, specie quando si tratta di luoghi pubblici; e d'altra parte, da che mondo è mondo, la toponomastica è un'arte delicata e come tale va esercitata con giudizio. Non stupisce, dunque, che la recente proposta di cambiare il nome della stazione della metro B di Roma da «Eur Magliana» a «Eur Colosseo Quadrato» abbia già sollevato un discreto vespaio di polemiche. L'iniziativa è partita dal gruppo Pd del IX Municipio, il quale, attraverso un sondaggio, ha chiesto ai cittadini di scegliere tra cinque possibili nuovi nomi per la fermata: delle circa 800 persone che avrebbero partecipato alla votazione, il 63% ha optato, appunto, per la dicitura «Colosseo Quadrato», il nome più «popolare» della lista.

 

 

Ora, che il nome «Eur Magliana», per varie ragioni, fosse abbastanza inadeguato per quella fermata è fuor di dubbio, così come è giusto prendere in considerazione la volontà del popolo allorché esso si esprima, foss'anche in un sondaggio su Facebook. Ma è altrettanto vero che ci sono decisioni per assumere le quali il voto di un ristretto gruppo di cittadini potrebbe non essere sufficiente, perché non tutto, come ben sappiamo, è referendabile. E infatti, poco dopo la pubblicazione dell'esito della votazione, sono iniziati i primi, prevedibili, comprensibili mal di pancia. Tra i primi a farsi sentire c'è stata la Onlus «Ripartiamo dall'Eur», associazione composta, come si legge sul loro sito, da «un gruppo di abitanti che hanno scelto di mettere a disposizione la propria professionalità perché l'Eur rimanga uno dei quartieri più belli di Roma». La Onlus ha lanciato nei giorni scorsi una raccolta firme, proponendo di dare alla stazione il nome di «Eur Civiltà Italiana»: da una parte perché, spiegano, «questo nome fu già approvato all'unanimità in una risoluzione del 2018», dall'altra perché «Eur Colosseo Quadrato è a nostro giudizio inadeguato per una serie di motivi, uno su tutti e la confusione che si arreca al turista che cerca il Colosseo».

 

 

Motivazioni, le loro, affatto campate in aria, a cominciare dal brutale fatto che il vero nome dell'edificio è, appunto, «Palazzo della Civiltà Italiana» e che quello di «Colosseo Quadrato» è poco più di un soprannome. Seguendo questa logica, potremmo tranquillamente chiamare un'ipotetica stazione vicino al Vittoriano «Macchina da Scrivere» o una vicino al Palazzo di Giustizia «Palazzaccio». Ed è vero pure che il turista rischi di confondere facilmente i due «Colossei», con risvolti potenzialmente grotteschi, come quello di trovarci a dover pronunciare frasi del tipo: «scusi, ma lei cerca il Colosseo Quadrato o quello Ovale?».

 

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